Deboli anche le borse asiatiche e contrastata Wall Street.
Lo spread fra il rendimento dei titoli di Stato decennali italiani e tedeschi è sostanzialmente stabile intorno ai 97 punti base.
Tra i titoli in evidenza:
Prosegue il denaro sulle banche sulle attese di M&A, con Bper e Banco Bpm in rialzo rispettivamente dell'1,5% e dell'1%. In progresso anche le big Unicredit e Intesa Sanpaolo a +0,6%.
Resta in luce Mediobanca (+1%), acquistata anche ieri sulle indiscrezioni di un possibile matrimonio con UniCredit.
Spunti sul risparmio gestito con in testa Banca Mediolanum (+2,6%), seguita da Anima (+3,4%).
Diasorin cede il 2% su prese di beneficio dopo il balzo delle ultime due sedute sulla scia delle difficoltà legate alla somministrazione del vaccino AstraZeneca.
Positiva Stellantis (+0,6%) nonostante il dato sulle immatricolazioni in Europa a febbraio in calo del 22,4% per gli effetti della pandemia. Il broker Bestinver rileva che "le misure di contenimento anti Covid-19 e le incertezze continuano a pesare sulla domanda di auto in Europa e questo dato non è una sorpresa".
Fuori dal paniere effetto risultati su Mutuionline che balza del 3% dopo l'annuncio che il 2020 si è chiuso con utile netto di 130,7 milioni di euro, più che triplicato rispetto all'anno precedente.
Raccolta Geox in crescita del 2,5%.
Infine, sull'Aim Elettra Investimenti balza del 5,6% portandosi a 10,4 euro, poco sotto il prezzo dell'Opa totalitaria a 10,6 euro che Cogeninfra promuoverà con obiettivo delisting del titolo.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)