MILANO (Reuters) - Piazza Affari è piatta in avvio di seduta in un mercato che consolida le posizioni dopo il recente rally.

Ieri la presidente Bce Christine Lagarde ha lasciato chiaramente intendere che il primo taglio dei tassi potrebbe arrivare in occasione del meeting di giugno. Stamani il consigliere Bce Francois Villeroy de Galhau ha sottolineato che c'è un ampio consenso sul fatto che i tassi di interesse saranno tagliati in primavera, stagione che "va da aprile al 21 giugno".

E sempre sul fronte dei tassi, il focus è sui dati del dipartimento del Lavoro Usa in agenda questo pomeriggio: a febbraio il tasso di disoccupazione dovrebbe mantenersi stabile al 3,7%, mentre i payroll non agricoli sono visti in forte calo, a 200.000 da 353.000 di gennaio.

Intorno alle 9,35 l'indice Ftse Mib è sostanzialmente stabile.

Tim tenta il rimbalzo stamani con un +6,9% dovuto per lo più a ricoperture, dopo il tonfo record del 24% ieri sui timori per i livelli di debito del gruppo.

Molto tonica Maire Tecnimont in rialzo del 5% circa dopo essere salita fino a quota 7,2 euro, massimi da metà giugno 2011. Il titolo è in un canale rialzista partito con la presentazione del piano industriale lo scorso martedì. Di ieri la notizia che la oil service si è aggiudicata un contratto petrolchimico del valore di 1,1 miliardi di dollari dall'algerina Sonatrach.

Banche trascurate anche oggi con oscillazioni poco significative.

Ben raccolte Danieli, +4,7% dopo i risultati del primo semestre 2023-24 e le stime per l'anno in corso. Sale anche Iveco con +4,9%.

Sul fronte delle vendite prosegue il momento negativo di Azimut in flessione del 3,8% che si aggiunge al -5,9% di ieri, con il mercato deluso dall'annuncio della distribuzione della cedola sul 2023 di 1,4 euro per azione che sarà pagata per un euro in contanti e per il resto in azioni proprie.

(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)