Bene il settore energetico e le banche con gli investitori concentrati da un lato sull'avvio della stagione delle trimestrali e dall'altro sui timori di incremento dell'inflazione e rallentamento dell'economia.

Intorno alle 9,50 l'indice FTSE Mib segna un rialzo dello 0,5%.

Tra i titoli in evidenza:

Svetta Banco Bpm tra bancari per lo più positivi in Italia e in Europa. Il titolo sale di oltre 2% a 2,76 euro grazie all'avvio di copertura con "buy" da parte di Jefferies, che ha indicato un target price di 3,5 euro.

Positiva anche Bper, (+1,1%), che Jefferies ha iniziato a coprire con "hold".

Tra le altre banche, sale Unicredit (+0,6%), su cui Morgan Stanley ha alzato il target a 13,8 da 13 euro. Il titolo tratta ora a 11,7 euro. Piatta Carige.

Bene il settore energia come nel resto d'Europa, con Eni +1%, mentre il prezzo del greggio prosegue la sua salita.

Tonica Stellantis a +1,4%, seguita a ruota da Ferrari, mentre è negativa CNH (-0,5%) che ha annunciato la chiusura temporanea di diversi siti produttivi in Europa a causa della carenza di componenti chiave, soprattutto di semiconduttori.

Sale per contro Stm con tutti i tech europei dopo gli ottimi risultati trimestrali del produttore di chip taiwanese Tsmc grazie al boom della domanda di semiconduttori.

(Claudia Cristoferi, in redazione a Roma Stefano Bernabei)