A dare impulso ai mercati, le aspettative che la banca centrale Usa possa rallentare il ritmo di incremento dei tassi, insieme alle voci non verificate che la Cina stia programmando di allentare le stringenti misure anti-Covid dal prossimo marzo.

Anche i futures sugli indici di Wall Street sono positivi.

Intorno alle 11,35 il FTSE Mib guadagna l'1,9%, con volumi poco sotto i 600 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Sotto i riflettori MPS, salita fino a +6% e ora in rialzo del 4,6% dopo che sono stati esercitati diritti pari al 74% della ricapitalizzazione che, tra sottoscrizioni e impegni vincolanti, risulta coperta al 93% circa. Il titolo recupera così parte delle copiose perdite registrate nelle settimane precedenti l'avvio dell'aumento iperdiluitivo da 2,5 miliardi di euro. "L'aumento di capitale sta andando meglio del previsto" dato che ha coinvolto anche investitori inaspettati, ha detto un trader citando ad esempio Nexi che, secondo indiscrezioni, avrebbe preso impegni per partecipare con 20 milioni euro.

Positive nell'insieme le banche come in Europa, con UNICREDIT in rialzo del 2,5% e INTESA SANPAOLO dell'1,7%.

Nuova seduta brillante per CAMPARI (+2,9%) in scia alla promozione a 'buy' di Deutsche Bank.

Vivace il settore del lusso in tutta Europa sulle speranze di un allentamento delle politiche anti-Covid in Cina. FERRAGAMO sale del 3,3%, MONCLER del 2,4%, CUCINELLI del 2,6%.

Bene TELECOM ITALIA che sale di oltre 4% e prosegue il recupero dai minimi storici segnati a metà ottobre.

(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)