Alla chiusura, l'indice Shanghai Composite è salito dello 0,26% a 3.205,23 e l'indice blue-chip CSI300 è avanzato dello 0,51%.

Gli utili delle società industriali sono aumentati per il secondo mese consecutivo a giugno e al ritmo più sostenuto in oltre un anno, a ulteriore segnale di come la seconda economia mondiale abbia ripreso il percorso dell'espansione, sebbene le autorità mettano in guardia contro persistenti incertezze.

Dopo un tonfo record all'inizio dell'anno, l'economia cinese è rimbalzata oltre le previsioni nel secondo trimestre grazie all'allentamento delle misure di contenimento anti-coronavirus e all'introduzione di ulteriori azioni di stimolo da parte dei policymaker.

Pechino ha fatto sapere di essere entrata in possesso della sede del consolato americano nella città sud-occidentale di Chengdu dopo aver ordinato la chiusura della struttura in risposta alla richiesta di Washington di sgomberare il consolato cinese a Houston, in Texas.

L'indice minore di Shenzhen è salito dello 0,28% e quello delle start-up ChiNext Composite ha chiuso a +0,149%. L'indice che traccia i 50 titoli più rappresentativi sul mercato STAR di Shanghai ha chiuso con una flessione dell'1,06%.

L'indice di Hong Kong Hang Seng ha chiuso in ribasso dello 0,4% a 24.603,26.

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia