TOKYO (awp/ats/ans) - Moderato rialzo per i listini di Asia e Pacifico nel giorno in cui il Comitato Federale della Federal Reserve annuncia la propria decisione sui tassi Usa, previsti in rialzo di 25 punti base al 4,75%. Una stretta già scontata dai mercati, che non si aspettano sorprese. Futures positivi in Europa e in calo negli Usa. Atteso anche l'indice Pmi manifatturiero dalla Germania, indicatore chiave per prevedere l'andamento dell'economia in Europa.

Lieve rialzo per Tokyo (+0,07%), nonostante il rafforzamento dello yen a 130,39 sul dollaro. Più consistente il progresso di Shanghai (+0,9%), Taiwan (+1,01%) e Seul (+1,02%), cauta invece Sidney (+0,33%). Ancora aperte Hong Kong (+0,79%), Mumbai (+1,67%) e Singapore (+0,27%).

In rialzo il greggio (Wti +0,29% a 79,09 dollari al barile), mentre inverte la rotta il gas naturale, che scende da 59 a 56,7 euro al MWh (-1,49%). Bene l'oro (+1,06% a 1.924,75 dollari l'oncia) e l'argento (+2% a 23,62 dollari l'oncia) a differenza del ferro (-0,29% a 870,5 dollari la tonnellata) e dell'acciaio (-1,39% a 4.123 dollari la tonnellata).

Stabile il dollaro a 0,81 sterline, debole invece l'euro a 0,91 sul biglietto verde.

Sulla piazza di Tokyo balzo del produttore di semiconduttori Screen Holdings (+5,12%), che ha diffuso i propri risultati, trainando anche i rivali Sumco (+1,83%), Tokyo Electron (+2,13%) e Advantest (+4,02%). Acquisti sugli automobilistici Mazda 8+2,21%) e Subaru (+1,57%), in calo il colosso finanziario Nomura (-1,29%), che ha chiuso il terzo trimestre, con un utile netto di 66,94 miliardi di yen (480 milioni di franchi), ben al di sopra dei 56,5 miliardi di yen attesi. Nuovo tonfo di Adani (-5,48%) sulla piazza di Mumbai.