MILANO (MF-NW)--Il terzo trimestre di Euronext mostra una crescita importante dei parametri finanziari chiave - ricavi a 360,2 milioni di euro e un utile netto di 166,5 milioni di euro - ma anche un ruolo sempre più centrale per l'Italia, e per Milano, nel mercato dei capitali europeo.

È quanto emerso da un'intervista realizzata da Class Cnbc a Stephane Boujnah, ceo del gruppo Euronext, che ha sottolineato che "negli ultimi nove mesi Euronext ha accolto il 72% delle quotazioni avvenute in Europa". Parlando di quotazioni, Boujnah si è soffermato sul fatto che "Euronext e l'Italia, che è al centro di Euronext, hanno creato un pool di liquidità con circa 6.000 miliardi di capitalizzazione di mercato aggregata e 10 miliardi di media di volumi. A titolo di confronto, questi 6.000 miliardi sono quasi il doppio di LSE".

Il successo dell'Italia nei mercato dei capitali emerge anche dal numero di quotazioni avvenute a Piazza Affari. "Su circa 54 quotazioni da inizio anno, quasi 40 hanno avuto luogo a Milano. Circa il 40% delle quotazioni europee è stato in Italia", ha spiegato Boujnah, secondo cui il nostro Paese è riuscito a salire al cuore dell'ambiente finanziario europeo anche grazie agli sforzi collettivi per migliorare l'ambiente normativo. "Oggi è cambiato l'ambiente, la combinazione delle regole sulla quotazione che abbiamo implementato all'interno di Borsa Italiana e le prospettive dei cambiamenti delle leggi dei mercati dei capitali organizzate con il supporto del Tesoro, di Cassa Depositi e Prestiti e di tutta la comunità finanziaria in Italia per creare una framework per le quotazioni. Oggi vediamo il risultato di questo sforzo collettivo perchè il numero delle quotazioni in Italia è stato il più alto d'Europa".

In questo scenario, il lavoro del governo italiano con il Ddl Capitali viene descritto come un importante risultato per il mercato dei capitali in Italia. "L'intero processo avviato negli ultimi due anni sta già facendo la differenza. Ed è chiaro che la modifica della legge è destinata a portare avanti e a completare il percorso. La forza fondamentale del mercato dei capitali italiano nell'economia è al di sopra di questi cambiamenti legali, che sono i benvenuti", ha chiosato Boujnah.

Nel descrivere la performance finanziaria di Euronext nel terzo trimestre, il numero uno della Borsa paneuropea ha sottolineato che la forza del gruppo sta nell'aver spostato il focus rispetto al passato su più segmenti di attività, e non più solo su trading e quotazioni. "In passato eravamo concentrati sul trading e sulle quotazioni" ma "negli ultimi anni abbiamo intrapreso un massiccio sforzo di diversificazione e ora ne vediamo i risultati. Il nostro business dati è cresciuto di oltre il 5% e anche la tecnologia è cresciuta quasi del 5%. Ci troviamo in una situazione in cui le piattaforme che trattano non-equity stanno crescendo a doppia cifra".

In futuro l'attenzione sarà sempre più rivolta alla diversificazione, per portare la "Euronext integrata al prossimo livello", secondo Boujnah. "Il 2024 è un anno cruciale, l'ultimo dell'attuale piano strategico. Completeremo le sinergie di tutti i progetti di integrazione e prepareremo il piano di crescita per il 2025, 2026 e 2027" con ambizioni "enormi in termini di diversificazione, derivati e dati". Un progetto in cui "Borsa Italiana, in quanto Borsa della terza economia più grande d'Europa, giocherà un ruolo chiave".

vsi

valentina.simonella@mfnewswires.it


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November 09, 2023 09:46 ET (14:46 GMT)