ZURIGO (awp/ats/awp) - L'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione è sceso dello 0,1% a luglio rispetto a giugno, attestandosi a 109,0 punti (base 100 a dicembre 2020). Su un anno, il livello dei prezzi dell'offerta totale di prodotti nazionali e importati è calato dello 0,6%, ha riferito o l'Ufficio federale di statistica (UST).

Il calo mensile di questo pre-indicatore dell'inflazione si spiega con la diminuzione dei prezzi delle importazioni a luglio (-0,4%), grazie alla riduzione dei prezzi di idrocarburi, metalli e semilavorati metallici. Anche i computer e le apparecchiature periferiche, i preparati farmaceutici, le apparecchiature di comunicazione e il caffè verde sono diventati più economici, secondo l'UST.

I prezzi alla produzione, dal canto loro, sono rimasti globalmente stabili nell'arco di un mese. Sono diminuiti per il gas, i metalli, le attrezzature mediche e i rottami metallici, mentre sono aumentati i prezzi di componenti e schede elettroniche, prodotti petroliferi, orologi, carne e prodotti a base di carne.

Rispetto a luglio 2022, i prezzi delle importazioni sono scesi del 5,0%, mentre i prezzi alla produzione sono aumentati dell'1,7%.