MILANIO (MF-DJ)--Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha segnalato che il leader cinese Xi Jinping, fresco del terzo mandato, intende raddoppiare le sue strette relazioni con il presidente russo Vladimir Putin, creando un divario ancora più profondo tra i due governanti autoritari e l'Occidente.

In una telefonata di ieri con l'omologo russo Sergei Lavrov, Wang ha affermato che Pechino vuole approfondire le relazioni con Mosca "su tutti i livelli", secondo una nota pubblicata dal ministero degli Esteri cinese nella tarda serata.

La Cina sostiene fermamente gli sforzi di Putin "per unire e guidare il popolo russo nel superamento delle difficoltà" e "affermare ulteriormente lo status della Russia come grande potenza sulla scena internazionale", ha affermato Wang. Lavrov si è congratulato con Xi per il suo "assoluto successo" al congresso del Partito Comunista recentemente conclusosi a Pechino.

Oltre ad assicurarsi un terzo mandato, Xi ha usato il congresso per impilare i vertici del partito con i suoi alleati e protettori, aprendosi la strada per governare la Cina in modo sostanzialmente inattaccabile. Tra i fedelissimi promossi all'incontro c'era anche Wang, nominato membro del Politburo del partito, che è diventato così il massimo responsabile degli affari esteri sia per il partito che per il governo.

Sebbene Pechino e Mosca non siano alleati diplomatici formali, il leader cinese è stato il più potente sostenitore di Putin. I due hanno parlato in occasione di un vertice regionale in Uzbekistan a settembre, nel primo incontro faccia a faccia tra i leader dall'inizio della guerra in Ucraina e nel primo viaggio all'estero di Putin da quando il Covid ha iniziato a diffondersi in modo significativo nella città cinese di Wuhan all'inizio del 2020.

Putin ha riconosciuto le preoccupazioni cinesi sull'Ucraina durante quell'incontro, in quello che alcuni analisti politici hanno interpretato come un segno che Pechino stava cercando di prendere le distanze dall'invasione di Mosca del suo vicino.

Secondo Yun Sun, esperto di Cina presso lo Stimson Center di Washington, la telefonata di ieri tra i ministri degli Esteri è stata probabilmente guidata dalle preoccupazioni interne di entrambi i Paesi. "Xi ha bisogno di una conferma estera sui risultati del Congresso del Partito. La telefonata è più che altro una dimostrazione di sostegno reciproco da parte dei due leader".

red


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October 28, 2022 10:48 ET (14:48 GMT)