MILANO (MF-DJ)--Il mercato immobiliare cinese, in crisi, sta registrando alcuni germogli di ripresa, ma il settore potrebbe dover attendere ancora per un completo ritorno della fiducia degli investitori.

La brusca interruzione della politica zero-Covid e la promessa di sostegno al settore da parte di Pechino dovrebbero alleviare i problemi finanziari degli sviluppatori immobiliari e, a loro volta, contribuire a ravvivare la fiducia degli acquirenti di case.

"Ci aspettiamo un ulteriore sostegno, tra cui un'ulteriore riduzione dei tassi ipotecari e dei requisiti di acconto, l'allentamento delle restrizioni all'acquisto di case e un maggiore sostegno al credito per i progetti in fase di stallo", affermano gli economisti di Ubs Ning Zhang e Tao Wang. Gli esperti prevedono che le vendite di immobili cinesi si stabilizzeranno su livelli bassi nei prossimi mesi e che in seguito registreranno una ripresa sequenziale, sostenuta dalla riapertura della Cina.

Dati recenti hanno mostrato che gli investimenti immobiliari cinesi, a novembre, sono scesi del 4,5% rispetto al mese precedente e si prevede una contrazione di oltre il 10% per il 2022. Le vendite di case, in valore, nei primi 11 mesi dell'anno sono diminuite del 28,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo alcuni analisti, il trend di contrazione continuerà per gran parte del 2023.

Il mercato immobiliare cinese, che rappresenta un quarto del prodotto interno lordo del Paese, è stato gravemente compromesso dalla mancanza di finanziamenti da parte degli investitori, in particolare degli istituti finanziari, dopo che Pechino, a settembre 2020, si è impegnata a regolamentare il settore per contenere i rischi finanziari posti dagli sviluppatori con un elevato grado di indebitamento.

Quest'anno diversi costruttori immobiliari, tra cui China Evergrande Group e Cifi Holdings (Group) non hanno onorato i rimborsi dei prestiti e hanno fatto ricorso a vendite di asset e ristrutturazioni per sostenere i loro bilanci e la loro posizione finanziaria. In risposta, gli investitori hanno scaricato le azioni di molti di questi sviluppatori.

Le azioni del più grande sviluppatore cinese, Country Garden Holdings, sono crollate di oltre il 76% dall'inizio dell'anno, mentre quelle di Longfor Group Holdings sono scese di quasi il 37%.

Nel frattempo, Evergrande, la società più indebitata al mondo, ha perso oltre il 90% del suo valore di mercato da settembre 2020, quando Pechino ha lasciato intendere che avrebbe limitato i canali di finanziamento per gli sviluppatori fortemente indebitati. L'indice Hang Seng Mainland Properties è sceso del 45% dall'inizio dell'anno.

Secondo gli analisti di Citi, guidati da Griffin Chan, l'attuale mix di politiche di sostegno al credito e alla domanda dovrebbe dare impulso alle vendite di case a partire dalla seconda metà del 2023. Citi prevede una prospettiva più sana per il settore immobiliare nel 2023.

I maggiori costruttori cinesi dovrebbero prosperare grazie a una lieve espansione dei bilanci, mentre gli altri probabilmente faticheranno a sopravvivere, secondo Citi, che prevede alcune nuove estensioni e ristrutturazioni nel primo trimestre.

Sebbene i prezzi delle case cinesi siano quasi raddoppiati nell'ultimo decennio, il settore deve far fronte al calo della domanda da parte delle famiglie cinesi, che un tempo consideravano l'investimento immobiliare come parte dei risparmi e un modo per accrescere la ricchezza.

Secondo gli economisti di Barclays, guidati da Jian Chang, l'attuale politica immobiliare del Paese e le condizioni del mercato porteranno "un significativo danno a lungo termine alla domanda di investimenti". Per la banca "un numero maggiore di costruttori privati prevede di ridurre significativamente gli investimenti l'anno prossimo, in vista della continua contrazione della domanda di alloggi".

Chang prevede che le vendite di case in Cina diminuiranno di un altro 10% nel 2023 e che gli investimenti immobiliari caleranno dell'8-10%, nonostante le misure di sostegno messe in atto dalle autorità cinesi negli ultimi mesi.

alb

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December 29, 2022 04:51 ET (09:51 GMT)