PECHINO (Reuters) - A luglio in Cina le vendite di veicoli sono scese per il terzo mese consecutivo, fortemente penalizzate dalle inondazioni in alcune zone del Paese, dai focolai di Covid-19 in altre aree e della scarsa disponibilità di semiconduttori.

Il più grande mercato auto al mondo ha visto una flessione delle vendite dell'11,9% rispetto allo stesso mese del 2020 a 1,86 milioni di veicoli, secondo i dati della China Association of Automobile Manufacturers (Caam).

Nei primi sette mesi dell'anno le vendite di veicoli in Cina sono aumentate del 19%, con il mercato in ripresa dai minimi della pandemia. La Caam ha detto che il rimbalzo è destinato a scemare e che le vendite per il resto del 2021 sono previste sotto i livelli relativamente alti di un anno fa, sebbene il mercato sia ancora atteso in crescita per l'intero anno.

Chen Shihua, dirigente di Caam, ha precisato che la scarsa disponibilità globale di semiconduttori, che ha costretto le case automobilistiche a ridurre la produzione, probabilmente non si risolverà da sola nell'immediato poiché la pandemia continua ad abbattersi su molte parti del mondo.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)