ROMA (MF-DJ)--Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dell'1,8% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti del 3,6%.

Lo rileva l'Istat aggiungendo che il reddito disponibile delle famiglie e il loro potere d'acquisto sono cresciuti sensibilmente, mentre la crescita sostenuta dei consumi finali ha generato una flessione della propensione al risparmio, rimasta tuttavia a livelli superiori a quelli registrati prima della crisi.

Infatti, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari all'11%, in diminuzione di 1,6 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.

A fronte di un aumento dello 0,6% del deflatore implicito dei consumi finali delle famiglie, il potere d'acquisto è cresciuto dell'1,2% rispetto al trimestre precedente.

La quota di profitto delle società non finanziarie, stimata al 42,8%, è aumentata di 0,3 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.

Il tasso di investimento delle società non finanziarie, pari al 21,5%, è diminuito di 0,7 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.

pev

(END) Dow Jones Newswires

January 07, 2022 04:15 ET (09:15 GMT)