MILANO (MF-DJ)--Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-yeol, ha affermato che il Paese sta discutendo con gli Stati Uniti sulla possibilità di condurre esercitazioni congiunte utilizzando risorse nucleari.

Yoon ha detto a un quotidiano sudcoreano che lo scopo delle esercitazioni sarebbe quello di mettere in pratica una deterrenza estesa. La Corea del Sud non ha le proprie armi nucleari, ma è protetta da quello che è noto come l'ombrello nucleare degli Stati Uniti. "Le armi nucleari appartengono agli Stati Uniti, ma la pianificazione, la condivisione delle informazioni, le esercitazioni e l'addestramento dovrebbero essere condotte congiuntamente dalla Corea del Sud e dagli Stati Uniti", ha dichiarato il presidente in un'intervista a Chosun Ilbo pubblicata ieri, aggiungendo che Washington è "abbastanza positiva" riguardo all'idea.

Il presidente Usa, Joe Biden, ha però negato che siano in corso discussioni per esercitazioni nucleari congiunte con la Corea del Sud. Una portavoce dell'ufficio presidenziale di Seul ha però affermato che gli Stati Uniti e la Corea del Sud sono in trattative per condividere informazioni e condurre esercitazioni congiunte che coinvolgano risorse nucleari statunitensi.

Le tensioni sono aumentate negli ultimi mesi nella penisola coreana dopo che la Corea del Nord ha accelerato i test delle armi e Yoon ha promesso una posizione più dura contro le provocazioni di Pyongyang da quando è entrato in carica a maggio. Lo scorso anno la Corea del Nord ha condotto un numero record di lanci di missili, inclusi missili balistici intercontinentali e missili lanciati da sottomarini. Degli oltre 270 lanci missilistici effettuati dal Paese dal 1984, più di un quarto è avvenuto nel 2022, secondo il Center for Strategic and International Studies, un think tank con sede a Washington.

Il regime non mostra segni di cedimento. La scorsa settimana, la Corea del Nord ha sorvolato il territorio della Corea del Sud con cinque droni, spingendo Seul a far decollare i caccia a reazione e condurre esercitazioni di difesa aerea. Pyongyang ha testato, inoltre, un missile balistico a corto raggio il 14 gennaio e in un discorso pubblicato quel giorno sui media statali, il leader nordcoreano Kim Jong Un si è impegnato ad aumentare esponenzialmente il suo arsenale nucleare e ha sottolineato che le armi potrebbero essere utilizzate per scopi offensivi. Kim ha anchde detto che il Paese svilupperà un nuovo sistema Icbm in grado di effettuare un rapido contrattacco nucleare. Pyongyang ha recentemente testato un motore per missili a propellente solido, che la aiuterebbe a dispiegare più rapidamente i suoi missili a lungo raggio.

cos


(END) Dow Jones Newswires

January 03, 2023 05:13 ET (10:13 GMT)