MILANO (MF-DJ)--La Cina è riuscita a tenere sotto controllo due recenti grandi focolai di Covid-19 e si sta concentrando ora su Pechino, dove le autorità sanitarie stanno intensificando i test e rafforzando i protocolli di contenimento del virus mentre la capitale cinese si prepara per il Capodanno lunare e le Olimpiadi invernali.
Le autorità cinesi questa settimana hanno revocato un lockdown che andava avanti da circa un mese nella città di Xi'an, nella Cina centrale, dove il mese scorso si era diffuso un focolaio di Delta. La città portuale di Tianjin, confinante con Pechino, ha dichiarato di aver sconfitto un focolaio di Omicron, revocando la maggior parte delle restrizioni per i suoi cittadini.
Oggi Pechino ha riportato 19 casi di Covid-19 dei 49 trasmessi localmente negli ultimi due giorni, secondo i dati ufficiali forniti dalla Commissione sanitaria nazionale. Anche se la maggior parte dei casi della capitale appartiene al ceppo Delta, sei pazienti sono risultati positivi alla variante Omicron, ha detto il Governo di Pechino durante una conferenza stampa ieri. I circa due milioni di residenti del distretto sud-occidentale di Fengtai, a Pechino, hanno dovuto sottoporsi al terzo round di test di massa ieri, nel quadro delle misure di contenimento della pandemia intensificate in città in vista delle Olimpiadi invernali che inizieranno tra otto giorni.
La Cina, che ha imposto il regime di controllo del Covid-19 più rigoroso al mondo, ha finora avuto un notevole successo nel controllo dei focolai locali di variante Omicron. Mentre gli Stati Uniti hanno lottato contro milioni di nuovi casi, le autorità sanitarie cinesi hanno utilizzato un mix di lockdown mirati, test di massa e restrizioni ai movimenti per mantenere al minimo le infezioni totali dovute alla nuova variante.
Tuttavia, con due grandi eventi in programma nei prossimi giorni, i funzionari cinesi devono affrontare un'enorme pressione per far sì che non emergano nuovi focolai. Il primo evento è la festa del Capodanno lunare, che inizia ufficialmente martedì. In passato, le festività che durano una settimana, hanno comportato il maggior numero di spostamenti stagionali al mondo, con centinaia di milioni di persone che attraversavano il Paese per incontrarsi con i parenti. A metà gennaio, il ministero dei Trasporti cinese ha previsto che le persone avrebbero effettuato un totale di quasi 1,2 miliardi di viaggi durante le festività natalizie quest'anno, rispetto ai circa tre miliardi degli anni pre-pandemia. I funzionari hanno esortato le persone nelle aree ad alto e medio rischio a ridurre al minimo i loro viaggi, sebbene non abbiamo emesso alcun divieto.
I Giochi invernali di Pechino inizieranno solo pochi giorni dopo, il 4 febbraio. Con poche eccezioni, tutti gli atleti, i giornalisti e gli altri partecipanti alle Olimpiadi devono essere vaccinati oppure fare tre settimane di quarantena e presentare un test negativo per il Covid-19 prima di poter entrare nella bolla olimpica isolata dal resto della città.
Il Comitato olimpico internazionale ha dichiarato questa settimana che le autorità cinesi hanno concordato di abbassare la soglia dei test per entrare nella bolla, dopo che alcune delegazioni olimpiche hanno espresso preoccupazione per il fatto che gli atleti che si erano già ripresi da un'infezione potessero risultare positivi e vedersi negata la possibilità di competere. Tutti i partecipanti sono comunque tenuti a segnalare il proprio stato di salute ogni giorno per due settimane prima di entrare nella bolla.
Nel frattempo, le autorità locali stanno imponendo lockdown mirati in complessi residenziali e controllando i codici sanitari - certificati digitali archiviati su smartphone che garantiscono l'accesso ai luoghi pubblici - di chiunque entri in città. Il Governo municipale ha anche emesso un'ordinanza che richiede a chiunque acquisti medicine per la febbre, mal di gola, tosse o raffreddore di sottoporsi a un test per il Covid-19 entro 72 ore. Ieri sera, il distretto di Fengtai ha messo in lockdown vari complessi residenziali e ha affermato che i residenti dovranno sottoporsi a un test antigenico giornaliero e dovranno rimanere nei loro complessi quando possibile. Test di massa sono stati effettuati anche in altri distretti e complessi residenziali all'interno della capitale di 21 milioni di abitanti, sebbene non tutti siano stati obbligatori.
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January 27, 2022 08:44 ET (13:44 GMT)
