ROMA (MF-DJ)--Le feste di Natale potrebbero portare a un aumento dei casi Covid nelle prossime settimane, ma al momento non ci sono motivi di allarme. Il governo italiano ha fatto da apripista per il monitoraggio dei passeggeri in arrivo dalla Cina dove i contagi sono fuori controllo. Ma adesso ci si sta muovendo anche a livello europeo. Una riunione Ue di aggiornamento della situazione sulla nuova ondata in Cina e sulle possibili misure comuni da assumere in modo coordinato dovrebbe tenersi nei prossimi giorni. Intanto, dopo la circolare - atto dovuto - del ministero della Salute che ha già previsto degli interventi in caso di un deciso aumento dei casi Covid, il governo ha chiarito che non ci saranno nuove chiusure.

L'aumento dei casi in Cina "potrà darci un po' fastidio, i numeri dei contagi saliranno, ma senza un impatto significativo sugli ospedali", ha dichiarato Guido Rasi, microbiologo, già direttore esecutivo dell'Agenzia europea del farmaco in un'intervista alla Stampa. "A patto che non si sviluppi una nuova variante del virus", ha precisato, "scenario improbabile, anche se è un rischio che non si può escludere".

Le varianti finora isolate sono tutte già note e coperte dai vaccini. "E' logico che sia così. In Cina il virus nella versione Omicron trova terreno fertile e non ha bisogno di particolari mutazioni per diffondersi. Va detto, però, che il moltiplicatore dei contagi è così alto che non possiamo escludere sorprese negative. Lo ritengo improbabile, ma non impossibile", ha concluso.

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0211:57 gen 2023


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January 02, 2023 05:58 ET (10:58 GMT)