(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 19 giu - In Italia "permangono vulnerabilità legate all'elevato debito pubblico e alla debole crescita della produttività in un contesto di fragilità del mercato del lavoro e alcune debolezze residue nel settore finanziario, che hanno rilevanza transfrontaliera". È quanto afferma la Commissione europea nel rapporto in cui pure declassa la posizione dell'Italia da paese con squilibri macroeconomici eccessivi a paese con squilibri macroeconomici.

Nel rapporto Bruxelles indica che il rapporto debito/pil è notevolmente diminuito rispetto al suo picco durante la crisi pandemica, principalmente a causa della forte crescita del pil nominale, ma "è ancora elevato, pari a oltre il 137% del pil nel 2023, e si prevede che la tendenza al ribasso si invertirà quest'anno e il prossimo". La conclusione è che "sono chiaramente necessarie ulteriori azioni per ridurre l'elevato rapporto debito pubblico".

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(RADIOCOR) 19-06-24 12:10:03 (0320) 3 NNNN


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June 19, 2024 06:10 ET (10:10 GMT)