ROMA (MF-NW)--L'ingresso dello Stato attraverso Invitalia in questa compagine azionaria è stata decisa quando si dovette riparare alle conseguenze della cancellazione di quello che erroneamente è stato chiamato scudo penale".

Lo ha detto il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, nel corso di un'audizione alla Camera sulle prospettive industriali del sito siderurgico di Taranto. "Per cercare di trattenere Arcelor Mittal, il governo di allora decise l'ingresso dello Stato attraverso Invitalia e di sottoscrivere dei patti para-sociali che avrebbero legato allora e per sempre le mani dello Stato rispetto al socio privato", ha aggiunto.

In seguito, all'inizio di questa legislatura, "per consentire alle imprese di andare avanti perché l'impresa in seguito al caro energia e a tutti i debiti accumulati non era in condizione il governo ha deciso di utilizzare 680 milioni di euro che non sono a fondo perduto. Anzi, in quel provvedimento è previsto che il governo possa convertire in capitale in ogni momento quei 680 milioni di euro", ha concluso.

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2615:16 ott 2023


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October 26, 2023 09:18 ET (13:18 GMT)