Di seguito sono riportati alcuni dettagli sul perché il sondaggio è importante e su alcune questioni politiche principali:

PERCHÉ LE ELEZIONI SONO IMPORTANTI?

Sebbene la Camera alta sia la meno potente delle due camere del Parlamento, il voto è un indicatore del sostegno al blocco al potere. Se l'LDP vince con un margine solido, come suggeriscono i sondaggi, Kishida sarebbe in grado di consolidare il controllo del partito con tre anni di tempo per portare avanti la legislazione prima di dover tenere un'altra elezione.

Una battuta d'arresto per il governo potrebbe esporre Kishida a sfide da parte dei rivali del fazioso LDP.

TUTTO SULL'INFLAZIONE?

L'aumento dei prezzi è il problema principale. I prezzi globali delle materie prime sono aumentati e lo yen in discesa ha fatto salire i costi di carburante, elettricità e cibo. Gli elettori sono sensibili anche a piccoli aumenti di prezzo, a causa di anni di deflazione e salari piatti.

Il governo ha steso 2,7 trilioni di yen (20 miliardi di dollari) di budget extra per aiutare. Questo include piani per attenuare il colpo dei prezzi del petrolio attraverso sussidi ai grossisti di benzina e altre misure.

Il budget extra sarà finanziato da obbligazioni, il che potrebbe aumentare la pressione sul debito pubblico, già più del doppio del prodotto interno lordo (PIL). Kishida ha segnalato la disponibilità ad adottare ulteriori misure, ma non ha fornito dettagli.

DIFESA

Kishida ha promesso di aumentare "sostanzialmente" la spesa per la difesa, in risposta a quella che considera una fragile sicurezza nella regione. Il Giappone è preoccupato soprattutto per la crescente potenza della Cina, preoccupazioni che sono state rese più urgenti dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

Kishida non ha detto di quanto aumenterà il budget della difesa nel prossimo anno fiscale, né come verrà finanziato un eventuale aumento. Il budget per la difesa per quest'anno fiscale è di 5,4 trilioni di yen, meno di un quarto di quanto spende la Cina.

Nel suo manifesto elettorale, l'LDP ha chiesto di raddoppiare la spesa per la difesa, portandola al 2% del PIL, che sarebbe pari al livello minimo che i membri dell'Organizzazione del Trattato Atlantico del Nord (NATO) si sono impegnati a spendere.

I sondaggi d'opinione mostrano che quasi due terzi degli elettori sono favorevoli al rafforzamento dell'esercito.

RIAVVIO DEL NUCLEARE

L'impennata dei prezzi dell'energia e la minaccia di carenza di energia elettrica durante una recente ondata di calore hanno aumentato le aspettative che il Governo riavvii alcune delle decine di reattori nucleari inattivi dopo il disastro nucleare di Fukushima del 2011.

Il Giappone ottiene la maggior parte del suo fabbisogno energetico primario dal petrolio greggio, mentre il gas naturale liquefatto (LNG) rappresenta più di un terzo della sua produzione di elettricità. La fornitura di LNG è stata complicata dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

Solo 10 dei reattori nucleari giapponesi sono operativi, rispetto ai 54 del 2011. Kishida ha detto che il Giappone deve fare un "uso migliore" dell'energia nucleare. Il mese scorso, ha affermato che il Giappone farà il "massimo" uso possibile dell'energia nucleare, a condizione che sia garantita la sicurezza.

LA COSTITUZIONE

La revisione della Costituzione, in particolare dell'Articolo 9 che rinuncia alla guerra, è da tempo un obiettivo dei conservatori che considerano il documento elaborato dagli Stati Uniti come non in linea con le esigenze di oggi.

Una forte affermazione dell'LDP, del suo partner di coalizione Komeito e dei partiti di opposizione più piccoli e di destra, come il Japan Innovation Party, che sta guadagnando terreno, potrebbe creare uno slancio per il cambiamento costituzionale.

L'opinione pubblica è stata tradizionalmente riluttante nei confronti della revisione, anche se la crisi in Ucraina ha rafforzato il sostegno per una difesa più muscolare.

Kishida, che proviene da Hiroshima, la prima città a subire un bombardamento atomico, si trovava sul versante più prudente dell'LDP, ma da allora ha virato verso destra.

Ha detto che alcune parti della Costituzione potrebbero avere elementi "obsoleti e carenti" e spera che la discussione sulla revisione possa procedere.

LA BANCA CENTRALE

La ricerca del prossimo governatore della Banca del Giappone (BOJ) probabilmente si intensificherà dopo le elezioni. L'attuale governatore, Haruhiko Kuroda, terminerà il suo secondo mandato di cinque anni ad aprile.

La scelta di Kishida probabilmente determinerà se la banca rimarrà su una linea di condotta dovish o se cambierà rotta dopo anni di politica ultra-facile che ora ha pesato sullo yen e ha attirato il fuoco dell'opinione pubblica con l'aumento dei prezzi.

Due persone considerate come candidati principali sono il vice governatore in carica Masayoshi Amamiya, che ha gestito molte delle misure di stimolo della BOJ, e l'ex vice governatore Hiroshi Nakaso, che ha lasciato intendere che l'attenzione della banca a breve termine dovrebbe concentrarsi sulla fine dello stimolo di Kuroda.

(1 dollaro = 135,5100 yen)