MILANO (MF-NW)--"L'idea alla base del gruppo Florence è che, nonostante l'Italia sia il Paese a cui tutti gli operatori del settore del lusso si rivolgono per le tecniche di lavorazione e per la qualità delle materie prime, permane una forte frammentazione che diventa spesso un collo di bottiglia, sia per l'evoluzione dei grandi brand, sia per la piccola azienda".
Lo ha affermato il ceo del gruppo Florence, Attila Kiss, nel corso del 'Milano Fashion Global Summit' di MFF - Milano Finanza Fashion, organizzato da Class Editori e trasmesso da Class Cnbc. "In questo senso la nostra aggregazione permette di preservare ciò che le Pmi hanno realizzato negli anni e al contempo creare sinergie nella strutturazione di servizi che attraggono i grandi brand", continua il ceo del gruppo.
"I brand hanno esigenze sofisticate, abbisognano sia del bel prodotto sia dei servizi. Questi ultimi in particolare richiedono strumenti e capacità di organizzazione che le piccole aziende non possiedono, e per questo condividiamo i progetti a livello di gruppo, creando così vari livelli di integrazione e distribuendo i costi", afferma Kiss spiegando come opera il suo gruppo.
"Excellence Tour è un'iniziativa che abbiamo applicato alla nostra stessa azienda, aggiungendo alla nostra filiera una seconda, micro-filiera fatta di imprese che fatturano al massimo 1 mln euro all'anno. Acceleriamo la loro crescita, fornendo strumenti digitali e aiutandole nella ricerca di personale specializzato". Il programma illustrato da Kiss mostra quanto sia importante il supporto su più livelli della filiera per ottimizzare i processi produttivi e offrire sempre più servizi ai grandi gruppi del lusso.
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(END) Dow Jones Newswires
October 23, 2023 07:59 ET (11:59 GMT)
