Con l'ex governatore della Fed e progressista Sarah Bloom Raskin che dovrà ricoprire il ruolo di vicepresidente per la supervisione lasciato libero il mese scorso da Randal Quarles, che ha guidato la revisione della regolamentazione, ci si aspetta che la Fed si occupi di invertire molti cambiamenti degli ultimi quattro anni.

Ecco alcuni dei cambiamenti più controversi che democratici, gruppi di difesa e l'unico governatore democratico della Fed, Lael Brainard, hanno criticato per aver indebolito le protezioni del sistema finanziario.

ADATTAMENTO DI CAPITALE E LIQUIDITÀ

Nel 2018 il Congresso ha approvato una legge che indirizza i regolatori ad allentare i requisiti di capitale e liquidità per tutte le banche tranne le più grandi della nazione, con i legislatori che sostengono che le regole post-crisi erano troppo severe per le banche più piccole e stavano danneggiando l'economia.

La Fed ha fatto da apripista per "adattare" le regole. Mentre la legge ordinava il sollievo solo per i prestatori con attività fino a 250 miliardi di dollari, Quarles ha usato i poteri discrezionali che la legge concedeva alla Fed per estendere il sollievo alle banche con attività fino a 700 miliardi di dollari.

È probabile che il successore di Quarles riconsideri quel sollievo discrezionale che potrebbe essere invertito senza incrociare i legislatori, hanno detto gli analisti.

TESTAMENTI BIOLOGICI' DELLE BANCHE

La legge del 2018 ha anche diretto la Fed a ridurre la frequenza con cui le grandi banche devono depositare i "testamenti biologici" che descrivono in dettaglio come potrebbero essere liquidate in sicurezza in caso di crisi.

Di nuovo, Quarles si è spinto oltre quanto prescritto dal Congresso, permettendo alle banche con attività fino a 700 miliardi di dollari di presentare un piano completo una volta ogni sei anni invece che annualmente come richiesto in precedenza.

RISCRITTURA DELLA "REGOLA VOLCKER

L'implementazione della "Regola Volcker", che frena le banche dall'impegnarsi in investimenti speculativi per conto proprio, è stata tra i progetti normativi più controversi emersi dalla crisi finanziaria di dieci anni fa.

Snellire quella regola enormemente complessa era una priorità per Quarles quando è entrato nella Fed, ma ci sono voluti comunque due anni e mezzo perché la Fed e altri quattro regolatori finissero di riscriverla.

I critici hanno detto che i cambiamenti hanno messo a rischio il sistema finanziario, ma la revisione avrebbe risucchiato molte risorse, dicono gli analisti.

PROVE DI STRESS

Quarles ha apportato una serie di modifiche agli "stress test" delle grandi banche, i controlli di salute annuali che spesso sono il vincolo maggiore per i prestatori, determinando i loro requisiti di capitale.

Ha cercato di rendere i test, che le banche hanno a lungo criticato come opachi e soggettivi, più prevedibili e trasparenti.

In particolare, ha eliminato il potere della Fed di bocciare le banche in base a motivi "qualitativi" piuttosto che quantitativi.

Molti analisti si aspettano che il sostituto di Quarles inasprisca questa pietra miliare della supervisione bancaria della Fed, potenzialmente anche ordinando ai prestatori di mettere da parte abbastanza contanti per coprire otto trimestri di pagamenti di dividendi futuri, rispetto agli attuali quattro.

SWAP INTER-AFFILIATI

Mentre molti dei cambiamenti di Quarles hanno preso di mira banche di piccole e medie dimensioni, uno è stato una vittoria diretta per i prestatori di Wall Street.

Nel 2020 la Fed e altri regolatori hanno accettato di ridurre la quantità di garanzie che le organizzazioni bancarie devono mettere da parte per salvaguardare certi scambi di swap tra le loro affiliate, liberando circa 40 miliardi di dollari, secondo le stime dell'industria.

I critici hanno avvertito che il cambiamento potrebbe incoraggiare le banche ad accumulare grandi posizioni di swap rischiose e hanno detto che la Fed dovrebbe rivederlo.