MILANO (MF-DJ)--L'ottimismo degli investitori sul fatto che la Federal Reserve potrebbe porre fine agli aumenti dei tassi d'interesse rischia di rendere più difficile centrare l'obiettivo di rallentare l'economia per combattere l'alta inflazione.

Questa la preoccupazione principale emersa nel corso dell'ultima riunione del Fomc, il Comitato di politica monetaria della Federal Reserve del 14 dicembre scorso, come si evince dai verbali pubblicati ieri sera.

Verbali, si legge su MF, che non hanno dissolti i dubbi sulla mossa che adotterà la Fed il mese prossimo: in quell'occasione i tassi, attualmente al 4,25-4,50%, saranno aumentati per la seconda volta consecutiva dello 0,50% oppure il ritmo degli incrementi verrà rallentato allo 0,25%?

L'unica cosa certa è che il mese scorso nessun membro del Fomc ha previsto tagli dei tassi nel corso del 2023. Gli esponenti del Fomc hanno invece espresso la preoccupazione che i loro sforzi per ridurre l'inflazione potrebbero essere resi più difficili in caso di ripresa dei mercati.

alb


(END) Dow Jones Newswires

January 05, 2023 02:04 ET (07:04 GMT)