(Reuters) - I prezzi più alti sono generalmente legati alla pandemia, ma alcuni aumenti appaiono più ampi e il rischio di un'inflazione più elevata è aumentato.

Lo ha detto Jerome Powell, presidente della Federal Reserve statunitense.

"In generale, i prezzi più alti che registriamo sono legati agli squilibri tra domanda e offerta che possono essere ricondotti direttamente alla pandemia e alla riapertura dell'economia", ha detto Powell durante un'audizione davanti alla Commissione bancaria del Senato.

"Ma è anche vero che gli aumenti dei prezzi si sono diffusi in modo molto più ampio... e penso che sia aumentato il rischio di una maggiore inflazione".

Powell ha poi aggiunto, in risposta a una domanda, che 'transitorio' non è più il termine più accurato per descrivere la natura dell'attuale livello di inflazione.

"Probabilmente è un buon momento per eliminare il termine", ha spiegato.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Antonella Cinelli)