ROMA (MF-DJ)--"Le imposte sul lavoro dovrebbero essere ridotte per tutti i lavoratori. E gli sgravi fiscali andranno semplificati, in modo da rendere il sistema più semplice e più facile da amministrare e monitorare, riducendo il potenziale di elusione fiscale".

Lo ha detto alla Stampa il segretario generale dell'Ocse, Mathias Cormann, aggiungendo che "mentre gli investimenti nei giovani, nelle persone in cerca di lavoro e nelle attività future sono bassi, gli anziani ricevono una quota maggiore della spesa pubblica in Italia rispetto alla maggior parte degli altri Paesi. L'eliminazione graduale dei regimi di prepensionamento come la quota 100 contribuiranno a migliorare questo equilibrio".

Dal punto di vista dell'Ocse, ha proseguito Cormann, "le autorità italiane hanno reagito rapidamente per contenere la pandemia e i suoi impatti, oltre a perseguire importanti riforme strutturali con il necessario sostegno fiscale. Man mano che la crescita si consolida, il sostegno della politica di bilancio dovrebbe essere gradualmente ridotto e sempre più diretto verso investimenti produttivi orientati al futuro. Il sostegno continuo delle famiglie di fronte agli choc dei prezzi dell'energia e la prevista riforma delle imposte e delle reti di sicurezza sociale sono importanti per sostenere la ripresa. Però l'aiuto alle imprese dovrebbe essere sempre più mirato ai comparti più redditizi, per mitigare i potenziali rischi per il settore bancario e la produttività a lungo termine".

"Le entrate derivanti dalla decisione di ridurre le tasse che producono esternalità negative per l'ambiente -ha proseguito- dovrebbero essere utilizzate per sostenere le persone più colpite dalla transizione verde. Un settore pubblico più digitalizzato e dotato di personale adeguato faciliterebbe queste riforme. E un approccio più globale ai cambiamenti climatici, compreso un piano a lungo termine per armonizzare e aumentare gradualmente i prezzi del carbonio nei diversi settori, con politiche di sostegno e tempo per alleviare i costi di transizione, aumenterebbe la certezza e sosterrebbe gli investimenti".

Sulle ipotesi per il Quirinale, "Draghi è un leader globale eccezionale: ho avuto il privilegio di incontrarlo a Roma all'inizio del mio nuovo mandato. Lascerò a Mario e ai nostri amici italiani il compito di determinare dove può dare il suo contributo migliore".

vs

(END) Dow Jones Newswires

January 07, 2022 03:25 ET (08:25 GMT)