Pechino ha chiuso parchi, centri commerciali e musei, mentre altre città cinesi hanno ripreso i test di massa. Ieri sono stati 28.127 i nuovi contagi a livello nazionale, avvicinandosi al picco giornaliero di aprile.

Lo yuan offshore attorno alle 9,45 cede lo 0,45% invertendo la rotta rispetto ai guadagni accumulati negli scambi asiatici.

"La situazione in Cina sta peggiorando. Credo che ci saranno inevitabili ricadute per l'economia", spiega Joseph Capurso, responsabile per l'economia internazionale e sostenibile di Commonwealth Bank of Australia.

"Quello che sta accadendo in Cina è destinato ad attrarre l'attenzione degli investitori più di altri temi", aggiunge.

Alla stessa ora, l'euro sale dello 0,24% a 1,0267 sul dollaro, dopo aver perso lo 0,8% negli scambi della notte, mentre la sterlina guadagna lo 0,13% a 1,1830 sul dollaro, recuperando parte delle perdite accumulate nella notte.

(versione italiana Sara Rossi, editing Claudia Cristoferi)