LONDRA (Reuters) - Euro sui minimi da 22 mesi con la crisi in Ucraina che rende più fosche le prospettive economiche della zona euro mentre le divise che hanno beneficiato dell'aumento dei prezzi dell'energia si prendono una pausa dopo il recente rally.

L'invasione della Russia in Ucraina ha aumentato la domanda di beni rifugio in tutti i mercati, con il dollaro in rialzo di circa il 3% nel giro di due settimane, quando la crisi si è acuita.

L'euro oggi riguadagna terreno dopo cinque sedute in calo ma si mantiene ancora non troppo lontano da 1,0806, minimo da marzo 2020.

L'offensiva russa in Ucraina -- proseguita anche oggi sebbene a un ritmo più lento -- ha fatto salire alle stelle i prezzi dell'energia alimentando i timori per l'inflazione.

La divisa unica ha scambiato brevemente ieri sulla parità con il franco svizzero per la prima volta in sette anni ma ora sale dello 0,6% circa.

(Versione italiana Sara Rossi, editing Stefano Bernabei)