NEW YORK (Reuters) - Dopo un breve balzo al massimo di seduta, l'indice sul dollaro è scivolato al minimo di giornata e dal 23 marzo dopo la diffusione dei dati sull'inflazione Usa.

Relativi a marzo i prezzi al consumo statunitensi hanno registrato il maggior aumento in oltre otto anni e mezzo: l'indice è salito dello 0,6%, massimo da agosto 2012, dopo il +0,4% di febbraio.

L'incremento tuttavia non dovrebbe spingere la Federal Reserve a modificare il proprio impegno a mantenere i tassi di interesse vicino allo zero per i prossimi anni.

Dopo un massimo di seduta a 92,34, l'indice che monitora l'andamento della divisa Usa su un paniere di divise perde terreno portandosi al minimo dal 23 marzo a circa 91,94.

Subito dopo la diffusione dei dati anche i rendimenti dei Treasuries hanno mostrato un calo.