ROMA (MF-DJ)--"Dal punto di vista operativo Anas e Ferrovie non sono integrati. Il lavoro che va fatto invece e' quello di creare e valorizzare sinergie e punti di competenza; occorre lavorare sul filone della progettazione e realizzazione delle infrastrutture e sulla gestione e manutenzione delle infrastrutture, abbiamo 10mila km di strade contigue".

Lo ha detto l'a.d. di Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris, in Commissione Trasporti alla Camera, aggiungendo che "abbiamo tre soggetti: Anas, Rfi e Italferr. Penso che faremo una cosa buona se saremo in grado di valorizzare le competenze e integrarle in modo ottimale tra quello che c'e' in Rfi, in Italferr e in Anas. Oggi Italferr e Anas non colloquiano".

"Grazie al Pnrr, oggi abbiamo l'opportunita' di creare un polo infrastrutturale che vede Rfi come agente primario insieme ad Anas e a Italferr. Il lavoro da fare e' notevole, lo cominciamo oggi e lo finira' qualcun altro perche' i tempi sono lunghi. L'importante e' impostare le cose in modo corretto e coerente, valorizzando persone e asset".

Ferraris ha poi sottolineato che "il primo passo da fare e' favorire questa integrazione gestionale. Rfi deve svolgere un ruolo piu' di coordinamento insieme ad Anas, una pianificazione integrata. Italferr deve essere al servizio di tutte e due".

"Italferr -ha precisato il manager- e' un'eccellenza: ha 2000 persone, il 75% ingegneri, che lavorano anche all'estero. Li dobbiamo tutti orientare sulle cose che dobbiamo fare perché la priorita' numero uno e' l'Italia. Questa e' la stella polare che ci guidera'".

vs

(END) Dow Jones Newswires

November 18, 2021 05:36 ET (10:36 GMT)