La proposta cerca commenti su una potenziale regola, che è lontana mesi, se non di più, dall'entrare in vigore.
Gli accordi di non concorrenza "impediscono ai lavoratori di cambiare liberamente lavoro, privandoli di salari più alti e di migliori condizioni di lavoro, e privando le aziende di un bacino di talenti di cui hanno bisogno per costruire ed espandersi", ha dichiarato il Presidente della FTC Lina Khan in un comunicato.
La norma proposta è l'ultimo segnale dell'amministrazione Biden del suo sostegno al lavoro, compreso l'appoggio a una misura per rendere più difficile per un datore di lavoro classificare una persona come "appaltatore indipendente", che in genere significa meno benefici e tutele legali.
L'agenzia ha stimato che se la norma entrasse in vigore, i salari dei lavoratori statunitensi aumenterebbero di 300 miliardi di dollari all'anno e circa 30 milioni di americani avrebbero migliori opportunità di carriera.
La norma richiederebbe anche alle aziende con accordi di non concorrenza esistenti con i lavoratori di eliminarli e di informare i dipendenti attuali e passati che sono stati cancellati.
Impedirebbe inoltre alle aziende di richiedere ai lavoratori di rimborsare le aziende per alcuni tipi di formazione se lasciano il lavoro prima di un certo periodo di tempo, una strategia che alcune aziende hanno iniziato a utilizzare quando le clausole di non concorrenza hanno iniziato ad essere sottoposte a controlli. Il rimborso della formazione sarebbe vietato se "non è ragionevolmente correlato ai costi sostenuti dal datore di lavoro per la formazione del lavoratore".
Il Commissario della FTC Rebecca Slaughter ha dichiarato nel 2020 che le indagini hanno stimato che il 16-18% di tutti i lavoratori statunitensi sono soggetti a clausole di non concorrenza. Nel frattempo, quasi il 10% dei lavoratori americani intervistati nel 2020 era coperto da un accordo di rimborso della formazione, secondo il Cornell Survey Research Institute.
La mossa arriva un giorno dopo che l'agenzia ha annunciato che due grandi produttori di contenitori di vetro e un'azienda di sicurezza hanno accettato di eliminare i requisiti di non concorrenza.
