ROMA (Reuters) - Il governo proporrà pene detentive più severe per i crimini informatici e obblighi di segnalazione più stringenti per gli enti pubblici che subiscono attacchi da parte di hacker, secondo una bozza del disegno di legge vista da Reuters.

Il testo - che sarà discusso domani dal Consiglio dei ministri per poi passare all'esame del Parlamento - arriva dopo i ripetuti casi di ransomware e altri attacchi informatici contro ministeri, banche, autorità sanitarie locali e altre istituzioni pubbliche italiane.

La normativa attuale prevede pene detentive da uno a otto anni.

Il testo rafforza le pene anche per diversi altri reati informatici.

Le nuove misure prevedono di contro anche una riduzione della pena da metà a due terzi per gli hacker che collaborino con la polizia.

Il disegno di legge introduce inoltre l'obbligo per gli enti pubblici finiti nel mirino dagli hacker di segnalare la violazione all'Agenzia per la cybersicurezza nazionale entro 24 ore e di adottare i correttivi ai sistemi di sicurezza raccomandati dall'autorità entro 15 giorni, pena il rischio di multe.

(Redazione Roma, editing Claudia Cristoferi)