MILANO (MF-DJ)--Rare Diseases International (RDI) e Green Arrow Capital (GAC) hanno avviato una partnership per promuovere l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e per migliorare la vita di oltre 300 milioni di persone che vivono con una malattia rara (PLWRD) e delle loro famiglie in tutto il mondo.
Green Arrow Capital è uno dei principali operatori italiani indipendenti nel panorama degli investimenti alternativi ed energia rinnovabile. Il Gruppo considera il proprio sostegno alle attività globali di RDI come un passo fondamentale verso il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG) che mirano a garantire che nessuno, compreso chi convive con una malattia rara, sia lasciato indietro.
Il supporto sarà erogato tramite i fondi gestiti dal gruppo Green Arrow Capital in un periodo di due anni ed è il primo contributo a RDI da parte di un'azienda che opera al di fuori del settore sanitario, a dimostrazione di come delle solide partnership intersettoriali possano essere di supporto ai bisogni delle comunità vulnerabili.
"La nostra azienda è molto sensibile alle tematiche di sostenibilità e inclusività, siamo dunque entusiasti di sostenere gli sforzi di RDI nel supportare le persone che vivono con una malattia rara e le loro famiglie a superare le sfide che ne conseguono portando avanti l'agenda e le attività delle Nazioni Unite e delle sue agenize. Crediamo fermamente che anche una piccola azione, se intrapresa da molti, possa fare una grande differenza ", afferma Eugenio de Blasio, fondatore e CEO di Green Arrow Capital Group.
Infatti, SDG 17 - "Partnership per gli Obiettivi", afferma che il successo di tutti gli SDGs dipende da una forte cooperazione globale che metta le persone e il pianeta al centro dell'agenda dello sviluppo sostenibile e dalla condivisione di principi e valori che siano socialmente inclusivi ed ecologicamente rispettosi.
Il direttore esecutivo di RDI, Flaminia Macchia, afferma che la recente adozione del dicembre 2021 di una risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite sulle persone che convivono con una malattia rara e le loro famiglie ha segnato un cambiamento significativo nel panorama politico globale. Flaminia Macchia ha inoltre dichiarato che "Sempre più le Nazioni Unite e le altre parti interessate comprendono che le sfide della nostra comunità vanno oltre la salute e che ci sono anche problemi di equità e sviluppo sociale che richiedono un'azione internazionale e una collaborazione intersettoriale".
L'alleanza globale per le malattie rare mira a rafforzare le partnership e la collaborazione in tutti i settori a sostegno delle persone che vivono con una malattia rara e delle loro famiglie in tutto il mondo.
alb
alberto.chimenti@mfdowjones.it
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February 22, 2022 10:38 ET (15:38 GMT)
