ROMA (MF-DJ)--"E' condivisibile, anche perché da noi sollecitata, la decisione del Governo di dare regole uniformi e coerenti per l'accesso ai luoghi di lavoro con il green pass è condivisibile e recepisce nostre precise sollecitazioni dopo le troppe asimmetrie, contraddizioni, fughe in avanti e decisioni unilaterali di questa estate da parte di alcune aziende. È un bene anche che si sia sgombrato il campo da inaccettabili sanzioni disciplinari: non potranno esserci né licenziamenti, né demansionamenti o discriminazioni".

Lo ha sottolineato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, spiegando che "non avevamo e non abbiamo alcun pregiudizio sull'estensione del certificato verde, che rappresenta un'opportunità per mandare in profondità la campagna di immunizzazione nelle more di una legge sull'obbligo vaccinale, che per la Cisl è la strada migliore per sconfiggere il virus e la crisi economica. Giusta e doverosa l'esenzione e la gratuità dei tamponi per i lavoratori fragili e per le persone affette da patologie certificate".

"Rimane invece negativo il nostro giudizio sulla decisione del Governo di non riconoscere una soluzione temporanea e transitoria sulla gratuità dei tamponi per accompagnare una fase di maggiore sensibilizzazione verso incerti e dubbiosi almeno per la durata dell'emergenza sanitaria. Vedremo come sostenere questo obiettivo nei prossimi giorni attraverso l'aggiornamento dei protocolli sulla salute e sicurezza, con le relazioni sindacali e la bilateralità nelle categorie e nelle aziende, nel rispetto di un principio di solidarietà che ha sempre escluso che i lavoratori si facciano carico degli oneri su salute e sicurezza", ha concluso.

liv

(END) Dow Jones Newswires

September 17, 2021 11:14 ET (15:14 GMT)