I fondi azionari statunitensi hanno attirato massicci afflussi nella settimana fino al 27 dicembre, sostenuti dalle aspettative di un taglio anticipato dei tassi da parte della Federal Reserve, dato che i dati hanno mostrato un ulteriore raffreddamento dell'inflazione a novembre.

Secondo i dati LSEG, gli investitori hanno acquistato un valore netto di 14,57 miliardi di dollari di fondi azionari statunitensi durante la settimana, segnando il maggior acquisto netto settimanale dal 14 giugno.

I dati sui consumi personali degli Stati Uniti, venerdì scorso, hanno mostrato che i prezzi statunitensi sono scesi a novembre per la prima volta in più di 3-1/2 anni, spingendo l'aumento annuale dell'inflazione al di sotto del 3%.

I fondi statunitensi a grande, piccola e multipla capitalizzazione hanno attirato rispettivamente 8,93 miliardi di dollari, 3,63 miliardi di dollari e 642 milioni di dollari, mentre i fondi a media capitalizzazione hanno registrato deflussi per 665 milioni di dollari.

Nel frattempo, i fondi azionari settoriali statunitensi hanno registrato deflussi per circa 1,19 miliardi di dollari, con i beni di consumo e l'assistenza sanitaria che hanno registrato vendite nette per 924 milioni di dollari e 721 milioni di dollari, rispettivamente.

I fondi obbligazionari, nel frattempo, hanno ricevuto un afflusso marginale di 8 milioni di dollari dopo quattro settimane consecutive di deflussi.

I fondi a reddito fisso domestici imponibili generali statunitensi e i fondi investment-grade brevi/intermedi hanno registrato acquisti netti di 1,83 miliardi di dollari e 210 milioni di dollari, rispettivamente. I fondi governativi e del Tesoro a breve/intermedio, invece, hanno subito deflussi per circa 1,92 miliardi di dollari.

I dati LSEG hanno anche mostrato che gli investitori statunitensi hanno acquistato circa 9,68 miliardi di dollari di fondi del mercato monetario, dopo due settimane di vendite nette consecutive.