I rendimenti dei titoli di Stato giapponesi (JGB) sono scesi lunedì, mentre gli investitori attendevano la decisione di politica monetaria della Banca del Giappone (BOJ) al termine della riunione di due giorni che inizierà il 18 dicembre.

Il rendimento del JGB a 10 anni è sceso di 2 punti base (bps) allo 0,685% dopo essere salito venerdì.

Anche se la maggior parte degli operatori di mercato non si aspetta più che la banca centrale giapponese esca dai tassi di interesse negativi questo mese, gli investitori si sono mossi con cautela in vista della decisione della banca.

Sulla parte superlunga, il rendimento del JGB a 20 anni è sceso di 0,5 bps all'1,420%, mentre il rendimento del JGB a 30 anni è sceso di 0,5 bps all'1,620%.

Le aspettative di un cambiamento imminente si sono affievolite dopo un rapporto di Bloomberg secondo cui la Banca Centrale non ha fretta di uscire dalla sua politica monetaria ultra-facile, spostando l'attenzione su quando la BOJ potrebbe fare una mossa per porvi fine nel 2024.

Più di un quinto degli economisti in un sondaggio Reuters ha affermato che la BOJ inizierà a ridurre la sua politica già a gennaio, e oltre l'80% prevede che la banca centrale abbandonerà i tassi di interesse negativi entro la fine del prossimo anno.

Tutti gli occhi saranno puntati sul Governatore della BOJ, Kazuo Ueda, durante la conferenza stampa a conclusione della riunione politica di due giorni della banca, in cui ci si aspetta che mantenga vive le prospettive di una fine dei tassi negativi, smorzando al contempo alcuni dei recenti entusiasmi. È probabile che i commenti di Ueda includano un accenno a quando la banca centrale intende normalizzare la politica per evitare di sorprendere i mercati in futuro, ha detto Katsutoshi Inadome, stratega senior presso Sumitomo Mitsui Trust Asset Management.

"Se (la BOJ) ha intenzione di fare un cambiamento importante a gennaio, penso che martedì ci sarà un qualche tipo di indicazione", ha detto.

Il rendimento del JGB a due anni è salito di 0,5 punti base allo 0,090%.

Il rendimento a cinque anni è sceso di 1 bps allo 0,300%. (Relazione di Brigid Riley; Redazione di Janane Venkatraman)