I rendimenti della zona euro sono saliti lunedì in una settimana ricca di dati economici e di riunioni di alto profilo delle banche centrali.

Gli analisti si concentreranno sulle previsioni dei tassi a punti della Federal Reserve e sulla possibile fine della politica monetaria ultra-allentata della Bank of Japans (BoJ).

Il rendimento dei titoli di Stato tedeschi a 10 anni, il benchmark della zona euro, è salito di 2 punti base (bps) al 2,46%.

La scorsa settimana sono balzati, registrando il maggior aumento dal luglio 2023, mentre i mercati hanno ridimensionato le scommesse sui futuri tagli dei tassi della Banca Centrale Europea, sulla scia dei solidi dati economici degli Stati Uniti.

I prezzi alla produzione e al consumo statunitensi sono aumentati in modo solido a febbraio, mentre la crescita dei posti di lavoro ha subito un'accelerazione.

Nell'area euro, i mercati monetari hanno prezzato 84 punti base di tagli dei tassi della Banca Centrale Europea entro la fine dell'anno, rispetto agli 85 punti base della fine di venerdì e ai circa 100 punti base dell'inizio della scorsa settimana.

Si prevede che la Fed manterrà i tassi fermi mercoledì, con il mercato che si concentrerà sulle proiezioni economiche e sui tassi di interesse aggiornati dei responsabili politici.

"I nostri economisti statunitensi si aspettano che il Presidente (Jerome) Powell continui a orientarsi verso i tagli quest'anno e che il punto mediano per il 2024 rimanga fermo, il che implica 75 punti base di tagli", ha dichiarato Citi in una nota di ricerca ai clienti.

La BoE probabilmente manterrà gli investitori in attesa di segnali più chiari sul momento in cui inizierà a tagliare i tassi di interesse, in attesa che le pressioni inflazionistiche si plachino.

Un sondaggio Reuters condotto a marzo ha mostrato che il 35% degli economisti si aspetta che la BOJ ponga fine ai tassi negativi nella riunione che si concluderà martedì, in aumento rispetto al 7% del mese precedente, ma ancora al di sotto del 62% che prevedeva tale azione nella successiva riunione del 25-26 aprile.

L'impatto immediato del cambiamento di politica della BoJ sui tassi globali sarà probabilmente limitato, ma un potenziale canale di ricaduta futura sarà il posizionamento lungo delle banche giapponesi nei Treasury statunitensi, ha affermato Shusuke Yamada, stratega di BofA Japan.

L'aumento dei rendimenti dei titoli di Stato giapponesi (JGB) e il sell-off dei Treasury statunitensi (UST) potrebbero indurre le banche a riequilibrarsi dagli UST ai JGB, ha aggiunto.

L'attenzione del mercato si sta spostando su eventuali indizi che la BOJ potrebbe dare sul ritmo di un eventuale rialzo dei tassi di interesse, in quanto tale mossa potrebbe influenzare i percorsi politici delle principali banche centrali.

Nel corso della settimana sono previsti dati economici chiave, tra cui gli indici dei responsabili degli acquisti dell'area euro, del Regno Unito e degli Stati Uniti. Nel frattempo, gli istituti di ricerca tedeschi Ifo e ZEW pubblicheranno le previsioni economiche e l'indice del morale degli investitori.

I prezzi delle obbligazioni italiane hanno leggermente sovraperformato i loro omologhi, con un rendimento a 10 anni piatto al 3,70%.

Lo spread tra i rendimenti italiani e tedeschi a 10 anni - un indicatore del premio di rischio che gli investitori chiedono per detenere le obbligazioni dei Paesi più indebitati dell'area euro - si è ristretto di 2 punti base a 123 punti base. La scorsa settimana aveva toccato 115,40 punti base, il minimo da oltre due anni.

Gli investitori osservano il restringimento degli spread sui mercati obbligazionari, poiché hanno messo da parte le preoccupazioni per il deficit di bilancio dell'Italia e ritengono che un'economia resiliente controllerà il rapporto critico debito/PIL.

Il deficit di bilancio dell'Italia è stato molto più alto di quanto previsto l'anno scorso, ma il rapporto debito pubblico/PIL è sceso grazie alla forte inflazione e alla crescita economica più solida del previsto. (Servizio di Stefano Rebaudo, Redazione di Bernadette Baum e Chizu Nomiyama) ;))