Le azioni cinesi hanno chiuso in ribasso venerdì, a causa dei focolai di COVID-19 e dei problemi immobiliari che hanno mantenuto basso il sentimento degli investitori, con i fornitori di energia e i produttori di chip in testa al ribasso.

Le azioni di Hong Kong sono salite, sostenute dalle notizie di possibili progressi nei colloqui tra Cina e Stati Uniti per la definizione di un accordo di audit.

** L'indice cinese CSI 300 ha perso lo 0,2% alla chiusura, mentre lo Shanghai Composite Index ha chiuso in ribasso dello 0,3%.

** L'indice Hang Seng e l'indice Hang Seng China Enterprises hanno entrambi guadagnato circa l'1%.

** Per la settimana, l'indice CSI 300 si è ritirato dell'1%, mentre l'indice Hang Seng ha aggiunto il 2%, il massimo in due mesi.

** I titoli dei beni di consumo e del turismo hanno guadagnato l'1,1% ciascuno, mentre le azioni dei metalli non ferrosi sono aumentate dello 0,8%.

** Tuttavia, le società energetiche hanno perso il 2%, con i minatori di carbone in calo del 2,7%, mentre i semiconduttori sono scesi dell'1,7%.

** Il sottoindice dell'energia ha comunque guadagnato quasi il 7% per la settimana, a causa della carenza di energia elettrica dovuta all'ondata di calore più lunga e diffusa in Cina da decenni.

** La carenza di energia in Cina potrebbe portare ad un aumento della domanda di rame e alluminio, in quanto i vincoli energetici hanno evidenziato la necessità di aumentare gli investimenti nella rete, hanno detto gli analisti di ANZ.

** Il mercato azionario cinese dovrebbe superare l'attuale performance di range-bound se le misure anti-virus verranno adeguate e la fiducia nel mercato immobiliare verrà ravvivata, ha detto l'ufficio CIO di UBS Global Wealth Management.

** Le azioni di PetroChina a Hong Kong sono salite del 3,3% dopo che la società ha registrato un utile record nel primo semestre, grazie all'aumento della produzione di petrolio e gas e all'aumento dei prezzi dell'energia.

** I giganti tecnologici quotati a Hong Kong hanno aggiunto lo 0,8%, dopo un'impennata del 6% nella sessione precedente.

** Gli Stati Uniti e la Cina sono vicini ad un accordo che permetta ai regolatori contabili americani di recarsi a Hong Kong per ispezionare i registri di revisione delle società cinesi quotate negli Stati Uniti, come ha riferito il Wall Street Journal giovedì.

** Le fonti hanno detto a Reuters che Pechino ha chiesto ad alcune società cinesi quotate negli Stati Uniti e alle loro società di revisione di prepararsi per le ispezioni americane a Hong Kong.

** La notizia ha anche dato impulso ad altre azioni asiatiche, mentre i trader attendevano con ansia un discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell per avere indizi sul rialzo dei tassi.