Gli operatori di mercato sono diventati rialzisti sul won sudcoreano, sensibile al dollaro statunitense, per la prima volta dal 1° luglio 2021, secondo il sondaggio di 12 analisti condotto giovedì.

Il sondaggio quindicinale è stato condotto prima che il presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell segnalasse un rallentamento dei rialzi dei tassi già a partire da dicembre, mercoledì scorso, a seguito del quale il dollaro, bene rifugio, ha perso terreno. L'indice del dollaro è crollato del 5,2% a novembre, il peggior risultato mensile dal settembre 2010.

Le aspettative che la forza del dollaro e i rendimenti statunitensi avessero raggiunto il picco hanno visto gli investitori tornare ai mercati emergenti a novembre.

"Dato il peso negativo del ciclo di inasprimento della Fed sulle valute asiatiche, un'eventuale svolta verso l'allentamento probabilmente produrrà un rally in Asia FX", hanno affermato gli analisti di BofA in una nota della scorsa settimana.

Le scommesse corte sulla rupia indiana sono state ridotte al minimo da metà aprile. La valuta ha segnato il suo primo guadagno mensile a novembre di quest'anno, grazie all'allentamento del dollaro, ponendo fine alla sua più lunga striscia di perdite in quasi quattro decenni.

"Anche se l'inflazione ha superato il suo picco, le stampe headline e core sono ancora elevate, il che rende necessario che la banca centrale indiana continui il ciclo di rialzo dei tassi", ha dichiarato in una nota Radhika Rao, analista di DBS.

I sentimenti di rischio nell'Asia emergente sono stati ulteriormente rafforzati dal potenziale cambiamento di rotta della Cina dalla politica zero-COVID verso la riapertura, dopo una serie di proteste in alcune città, nonché dalle misure di sostegno per il suo settore immobiliare carico di debiti.

"La riapertura darebbe impulso alle esportazioni della Corea, grazie alla sua elevata esposizione alla Cina, mentre la Tailandia beneficerebbe del ritorno degli afflussi turistici cinesi nella seconda metà del 2023", hanno affermato gli analisti di BofA, aggiungendo che ciò aiuterebbe anche i ricavi delle esportazioni della Malesia.

Le scommesse ribassiste sullo yuan cinese, tuttavia, sono scese solo marginalmente, restando ai livelli più bassi da aprile, poiché l'attenzione degli investitori si è concentrata sull'attuazione delle misure COVID e sulla domanda esterna.

Le scommesse corte sulla rupia indonesiana sono rimaste ferme, mentre quelle sul peso filippino sono state ridimensionate ai minimi dal 24 febbraio.

Nel frattempo, le posizioni corte si sono invertite sul baht thailandese, raggiungendo i livelli visti per l'ultima volta all'inizio di marzo, mentre quelle sul ringgit malese sono state sul punto di diventare rialziste.

L'incertezza politica si è attenuata in Malesia dopo che Anwar Ibrahim ha prestato giuramento come primo ministro giovedì scorso. Tuttavia, gli analisti di Barclays avvertono delle sfide derivanti dalla maggiore frammentazione della politica interna e dal rallentamento dell'economia.

Le opinioni rialziste sul dollaro di Singapore sono aumentate leggermente, in quanto la valuta più performante della regione finora quest'anno è rimasta sostenuta dall'intervento mirato di politica monetaria della banca centrale.

Il sondaggio sul posizionamento delle valute asiatiche si concentra su quelle che gli analisti e i gestori di fondi ritengono essere le attuali posizioni di mercato in nove valute dei mercati emergenti asiatici: yuan cinese, won sudcoreano, dollaro di Singapore, rupia indonesiana, dollaro taiwanese, rupia indiana, peso filippino, ringgit malese e baht thailandese.

Il sondaggio utilizza le stime delle posizioni nette lunghe o corte su una scala che va da meno 3 a più 3. Un punteggio di più 3 indica che il mercato è significativamente lungo sul dollaro americano.

I dati includono le posizioni detenute attraverso i contratti a termine non consegnabili (NDF).

I risultati del sondaggio sono riportati di seguito (posizioni in dollari USA rispetto a ciascuna valuta):

DATA USD/CNY USD/KRW USD/SGD USD/IDR USD/TWD USD/INR USD/MYR USD/PHP USD/THB

1-dic-22 0,63 -0,15 -0,3 1,08 0,15 0,76 -0,02 0,33 -0,16

17-nov-22 0,74 0,21 -0,06 1,06 0,84 1,13 1,18 0,89 0,4

03-nov-22 1,81 1,38 0,47 1,57 1,81 1,47 2,02 1,36 1,34

20-ott-22 1,96 2,02 1,13 1,83 1,98 1,60 2,33 1,94 2,00

06-ott-22 1,94 2,25 1,53 1,86 2,12 1,55 2,22 2,16 2,08

22-set-22 2,09 2,39 1,61 1,35 2,37 1,23 1,90 1,94 1,86

08-set-22 2,04 2,33 1,54 1,13 1,93 1,35 1,89 1,70 1,59

25-ago-22 1,68 1,85 1,12 1,03 1,53 1,31 1,90 1,38 1,28

11-ago-22 0,86 1,10 0,51 0,83 1,14 1,00 1,41 0,88 0,87

28-luglio-22 1,14 1,63 0,92 1,31 1,42 1,62 1,59 1,54 1,89