I forward non consegnabili indicano che la rupia aprirà a 83,5750-83,5850 sul dollaro statunitense, rispetto agli 83,5825 della sessione precedente.
L'aumento dell'indice del dollaro grazie ai solidi dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti non è durato e mercoledì l'indicatore è sceso ai minimi da metà marzo. Il rally dello yen, forse a causa dell'intervento della Banca del Giappone, ha spinto l'indice del dollaro sotto 104.
Lo yuan cinese onshore è salito, mentre le altre valute asiatiche sono rimaste ampiamente in bilico.
La rupia "vedrà un po'" di sollievo, nel senso che una spinta verso il minimo storico di 83,6650 è improbabile, ha detto un trader di valute di una banca.
La rupia, tuttavia, "sta affrontando un forte stress in questo momento a causa dei pagamenti in dollari per vari scopi" e la coppia dollaro/rupa è da comprare sui ribassi, ha detto.
La rupia ha trovato supporto vicino alla soglia di 83,60, sulla base delle aspettative che la Banca centrale non permetta alla valuta di raggiungere un minimo storico.
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Il dollaro nei confronti dei suoi principali concorrenti non è stato aiutato dalle crescenti aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve tra qualche mese. Il Governatore della Fed Christopher Waller ha detto che il momento di tagliare i tassi si sta "avvicinando". Il Presidente della Fed di New York, John Williams, ha usato lo stesso linguaggio in un'intervista al Wall Street Journal.
"I mercati (ora) stanno valutando pienamente un taglio a settembre. Ciò è in linea con la nostra visione di lungo periodo", ha dichiarato ANZ Bank in una nota.
INDICATORI CHIAVE:
** Rupia forward a un mese non consegnabile a 83,65; premio forward a un mese onshore a 7 paise
** Indice del dollaro a 103,77
** Futures sul greggio Brent in rialzo dello 0,3% a 85,3 dollari al barile
** Rendimento dei titoli decennali statunitensi al 4,18% ** Secondo i dati NSDL, gli investitori stranieri hanno acquistato un valore netto di 399,4 milioni di dollari di azioni indiane il 15 luglio.
** I dati NSDL mostrano che gli investitori stranieri hanno acquistato un valore netto di 35,3 milioni di dollari di obbligazioni indiane il 15 luglio.
