Il New York Times dice che non pagherà per i segni di spunta verificati su Twitter

Il New York Times non pagherà una tassa mensile per ottenere lo status di segno di spunta verificato su Twitter, ha dichiarato un portavoce del giornale a Reuters, poche ore dopo aver perso il badge di verifica sulla piattaforma di social media.

"Inoltre, non rimborseremo ai giornalisti lo status di Twitter Blue per gli account personali, tranne in rari casi in cui questo status sarebbe essenziale per la redazione di un reportage", ha aggiunto il portavoce.

Twitter aveva annunciato in precedenza che dal 1° aprile diversi account Twitter perderanno i segni di spunta, in quanto l'azienda di social media inizierà a chiudere il suo programma di verifica tradizionale.

Twitter non ha risposto alla richiesta di commento di Reuters.