L'indice del dollaro ha ridotto le perdite mercoledì dopo che la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse e ha abbandonato un riferimento di lunga data a possibili ulteriori aumenti dei costi di prestito.

L'ultima dichiarazione politica della banca centrale statunitense, tuttavia, non ha lasciato intendere che un taglio dei tassi sia imminente. Il Comitato del Mercato Aperto Federale, che stabilisce le politiche, ha affermato che "non ritiene opportuno ridurre l'intervallo di riferimento fino a quando non avrà acquisito maggiore fiducia nel fatto che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2%", l'obiettivo della Fed in materia di inflazione.

L'indice del dollaro è rimasto piatto nella giornata a 103,39. L'euro ha registrato un calo dello 0,16% a 1,08275 dollari. Il biglietto verde ha ridotto le perdite nei confronti dello yen ed è sceso dello 0,66% nella giornata a 146,72 yen.