Jaroslaw Kaczynski ha saltato una parte del giuramento quando è apparso davanti alla commissione, che sta esaminando se il precedente governo ha violato illegalmente i telefoni di obiettivi, compresi gli oppositori politici, nel contesto di uno scandalo crescente sull'uso del software di spionaggio Pegasus.

La commissione ha dichiarato che si rivolgerà a un tribunale affinché Kaczynski venga multato per essersi rifiutato di prestare giuramento per intero.

In qualità di leader del partito, Kaczynski è stato visto come il governatore de-facto della Polonia durante gli otto anni di potere del partito Diritto e Giustizia (PiS), che si sono conclusi nel 2023, sebbene non abbia ricoperto alcuna posizione ufficiale di governo per gran parte del tempo.

L'apparizione dell'eminenza grise della politica polacca, un tempo apparentemente intoccabile, davanti alla Commissione è stato il simbolo più potente della determinazione del nuovo governo pro-europeo a chiedere conto a coloro che accusa di illeciti.

Kaczynski ha giustificato il suo rifiuto di prestare un giuramento completo facendo riferimento ad un articolo del regolamento delle commissioni parlamentari che dice che un testimone non può rivelare informazioni segrete o top secret senza ottenere il permesso dell'autorità competente.

"Non prometto di dire tutto quello che so, perché semplicemente non posso farlo senza il permesso del Primo Ministro", ha detto Kaczynski.

Ha detto che, a sua conoscenza, Pegasus non era stato utilizzato contro funzionari statali di alto livello e che non vi aveva attribuito molta importanza.

Le notizie riportate nel 2021 dall'Associated Press, secondo cui il software, sviluppato da NSO Group con sede in Israele, era stato utilizzato per hackerare i telefoni dei critici del governo, tra cui il capo della campagna elettorale di quello che all'epoca era il più grande partito di opposizione polacco, hanno attirato le accuse di erosione delle norme democratiche da parte dei servizi di sicurezza.

Tuttavia, più di recente le accuse hanno assunto una nuova dimensione a causa delle notizie riportate dai media, secondo cui i membri dell'ex partito al potere sarebbero stati essi stessi vittime dell'hacking telefonico.

Se confermate, tali notizie potrebbero distruggere un'opposizione che finora è stata unita nella difesa del suo operato e delle azioni dei ministri che, secondo il nuovo governo, hanno violato la legge.