Il principale indice azionario canadese è salito mercoledì, grazie ai guadagni dei titoli tecnologici e dei beni di consumo, mentre gli investitori attendevano i dati sull'inflazione statunitense di questa settimana per avere indizi sulle prospettive di taglio dei tassi d'interesse della Federal Reserve.

L'indice composito S&P/TSX della Borsa di Toronto ha chiuso in rialzo di 18,44 punti, pari allo 0,1%, a 20.989,42, mantenendosi però al di sotto del massimo di 20 mesi registrato lunedì a 21.074,91.

Anche i principali indici di Wall Street sono saliti, ma i guadagni sono stati limitati in vista del rapporto sull'indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti di giovedì e dei principali guadagni bancari nel corso della settimana.

Gli investitori scommettono su un rallentamento dell'inflazione per consentire alle banche centrali di passare al taglio dei tassi di interesse.

I tagli dei tassi potrebbero iniziare più tardi di quanto i mercati si aspettino, ma è probabile che la Fed e la Banca del Canada continuino ad allentare la politica "nella seconda metà dell'anno", ha dichiarato Angelo Kourkafas, stratega senior degli investimenti presso Edward Jones.

Il settore tecnologico del mercato di Toronto è salito dell'1,2%, aggiungendo i suoi recenti guadagni, mentre i beni di consumo sono saliti dello 0,8%.

Le azioni del settore energetico sono state un freno, con un calo dello 0,9%, mentre il prezzo del petrolio è sceso dell'1,2% a 71,37 dollari al barile, dopo che un aumento a sorpresa delle scorte di greggio negli Stati Uniti ha sollevato preoccupazioni sulla domanda nel più grande mercato petrolifero.

Anche i titoli finanziari, fortemente ponderati, hanno perso terreno, terminando in calo dello 0,4%. (Relazioni di Fergal Smith a Toronto e di Purvi Agarwal e Amruta Khandekar a Bengaluru; Redazione di Ravi Prakash Kumar e Alistair Bell)