Il rendimento dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni ha toccato un massimo di tre settimane venerdì, sulla base delle crescenti speculazioni che la Banca del Giappone (BOJ) porrà presto fine alla sua politica di tassi di interesse negativi.

Il rendimento del JGB a 10 anni è salito fino a 5 punti base (bps) allo 0,8% all'inizio della sessione, il massimo dal 16 novembre, dopo un salto di 10,5 bps nella sessione precedente, il più grande aumento in una singola sessione dall'aprile 2013.

Il governatore della BOJ, Kazuo Ueda, ha dichiarato giovedì che la banca centrale prevede una situazione "ancora più impegnativa" per la fine dell'anno e l'inizio del prossimo.

"Ueda ha detto che c'è una sfida alla fine dell'anno, il che ha alimentato la speculazione che la BOJ potrebbe porre fine alla sua politica di tassi negativi durante la riunione di fine mese", ha detto Katsutoshi Inadome, stratega senior presso Sumitomo Mitsui Trust Asset Management.

I commenti del governatore della BOJ sono arrivati mentre alcuni economisti e strateghi si aspettano che la banca centrale ponga fine alla sua politica di tassi negativi già a gennaio, con un'inflazione che ha superato l'obiettivo del 2% della banca centrale da ben più di un anno.

Ueda ha fatto visita al Primo Ministro Fumio Kishida dopo le sue dichiarazioni, che hanno anche aiutato lo yen a salire a un massimo plurimensile contro il dollaro, estendendo il suo rally di venerdì.

Il rendimento dell'obbligazione a 10 anni si è ritirato nel corso della sessione, per l'ultima volta allo 0,77%, in quanto gli investitori hanno riacquistato i titoli in calo.

"Quello che ci si aspetta finora è il momento in cui la BOJ terminerà la sua politica negativa. Non c'è una visione chiara su come la BOJ aumenterà il tasso in positivo in futuro", ha detto Takafumi Yamawaki, responsabile della ricerca sui tassi in Giappone presso J.P. Morgan Securities.

Il rendimento ha subito una brusca oscillazione questa settimana, aumentando fino a 18 punti base, dopo aver toccato un minimo di tre mesi e mezzo allo 0,62% mercoledì.

I rendimenti delle altre scadenze sono scesi dai massimi di giornata, con il rendimento a 5 anni che si è attestato per ultimo allo 0,35% dopo essere balzato allo 0,385%, mentre il rendimento del JGB a 20 anni si è attestato all'1,54%, in calo dall'1,57%. (Relazioni di Junko Fujita; Redazione di Christopher Cushing, Dhanya Ann Thoppil e Mrigank Dhaniwala)