MILANO (MF-DJ)--Ammontano a 28 le aziende - tra le quali spicca Aruba - che si stanno impegnando a rendere i propri servizi cloud conformi ai requisiti del progetto Gaia-X.

Si tratta, spiega una nota, dell'obiettivo promosso da Structura-X, l'iniziativa sostenuta dai cloud provider europei ed ufficializzata a dicembre 2021, che si aggiunge ai precedenti progetti faro avviati per il settore automobilistico (Catena X), quello agricolo (AgriGaia) e finanziario (EuroDat).

A margine del vertice Gaia-X, l'allora ministro dell'economia tedesco, Peter Altmaier, aveva già in quell'occasione lanciato l'idea della creazione di un'infrastruttura conforme a Gaia-X in Europa, da aggiungersi ai servizi settoriali.

In collaborazione con Aisbl, la Fondazione Gaia-X, sette provider europei hanno così dato vita al progetto: Aruba.it, Atos, De-Cix, Deutsche Telekom, Engineering, Noovle e Top-IX.

Nel frattempo, ulteriori aziende da tutta Europa hanno aderito e, ad oggi, sono 28 i membri di Structura-X provenienti da 10 differenti paesi: tra questi AssoSoftware, City Network, Cloud&Heat Technologies, Cs Group, Csi, Ebrc, Elmec, Fabasoft, International Dataspaces, Ionos Se, Kpn, Luxinnovation, Mainstream, next layer, OpenNebula Systems, Osism, ThreeFold Tech, Tietoevry, United Group e Vivacom.

com/ann


(END) Dow Jones Newswires

February 18, 2022 13:31 ET (18:31 GMT)