ROMA (MF-DJ)--Bolzano, pur avendo "solo" la terza inflazione annua più alta d'Italia pari a +2,5%, ha la maggior spesa aggiuntiva pari, in media, a 795 euro annui, che diventano 1.122 euro per una famiglia di 4 componenti.

E' quanto emerge dalla classifica stilata dall'Unione Nazionale Consumatori delle città e delle regioni più care d'Italia, in termini di aumento del costo della vita, dopo i dati Istat sull'inflazione di luglio delle regioni e dei capoluoghi di regione e comuni con più di 150.000 abitanti.

Al secondo posto Reggio Emilia, dove il rialzo dei prezzi record, +2,7%, determina un incremento di spesa pari a 721 euro per una famiglia media, 1.009 euro per una di 4 persone, segue Bologna, dove il +2,2% (la quinta inflazione più alta) genera una spesa supplementare pari, rispettivamente, a 620 e 855 euro annui. Trento, con la seconda maggiore inflazione, +2,6%, si colloca in quarta posizione con +607 e + 902 euro, mentre Bari, con la terza inflazione, +2,5% (pari a Bolzano), grazie alla minor spesa per famiglia, resta in undicesima posizione con +522 e +671 euro.

La città più virtuosa è Ancona, +1% l'inflazione da luglio 2020 a luglio 2021, pari a +227 euro per una famiglia media, +302 per una di 4 persone, al 2° posto Brescia (+1,3%, +357 euro, +505 euro) e al 3° Torino (+1,4%, +364, +515). Si segnalano, tra le città risparmiose, al 4° posto Milano (+1,3%, +377, +525), al 7° Roma (+1,6%, +415, +555) e all'8° Napoli (+1,9%, +416, +542 euro)

In testa alla classifica delle regioni più costose, in termini di spesa, il Trentino che, con un'inflazione a +2,6%, registra a famiglia un aggravio medio pari a 705 euro su base annua, 1009 euro per una famiglia di 4 persone. Segue l'Emilia Romagna, dove la crescita dei prezzi del 2,1% implica un'impennata del costo della vita pari, rispettivamente, a 553 e 778 euro, terza la Valle d'Aosta, +2%, con un rincaro annuo di 509 e 840 euro.

pev

(END) Dow Jones Newswires

August 11, 2021 06:09 ET (10:09 GMT)