ROMA (MF-DJ)--Non c'è al momento "evidenza di uno scostamento delle aspettative a medio termine dall'obiettivo di stabilità dei prezzi, né vi sono segnali di avvio di pericolose spirali tra prezzi e salari".

Lo ha affermato il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, aggiungendo che "l'alto livello dell'inflazione attesa nei prossimi trimestri, che riflette la normale inerzia nella crescita dei prezzi e il permanere delle quotazioni dell'energia su valori molto elevati, è infatti seguito da un rapido calo previsto per gli anni successivi, in linea con le proiezioni di Bce/Eurosistema e della maggior parte dei previsori. Se i prezzi dell'energia dovessero essere superiori a quanto attualmente atteso, attraverso la perdita di potere d'acquisto e il calo della ricchezza finanziaria in termini reali gli effetti negativi sulla domanda contribuirebbero probabilmente a frenare le aspettative d'inflazione e, a loro volta, le richieste salariali".

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(END) Dow Jones Newswires

September 30, 2022 11:46 ET (15:46 GMT)