MILANO (MF-DJ)--Israele ha colpito ulteriori obiettivi a Gaza nell'ambito di quella che ha definito come una campagna contro i militanti di Hamas, che a loro volta continuano a lanciare razzi, mentre il Governo cerca di contenere l'escalation della violenza all'interno dei propri confini.

Da lunedì Israele ha colpito 600 obiettivi che includono armi e infrastrutture di Hamas e della Jihad islamica palestinese, e ha ucciso più di 30 militanti, secondo il tenente colonnello Jonathan Conricus, un portavoce militare, che ha spiegato che, di questi, più di 10 erano leader di alto livello del gruppo.

Tra gli obiettivi recenti ci sono stati diversi edifici di Hamas, compreso quello che si ritiene fosse un ufficio dei servizi segreti nel quartiere di Rimal, la casa di un comandante militare e due filiali della banca principale di Hamas.

Gli attacchi hanno ucciso più di 83 persone a Gaza, tra cui 17 bambini, secondo i funzionari palestinesi. Secondo le autorità israeliane, sei israeliani, compreso un bambino, sono rimasti uccisi da un razzo lanciato da Gaza, mentre un soldato è stato ucciso da un missile anticarro.

Il colonnello Conricus ha detto che Israele sta portando avanti piani per una manovra di terra che andrà valutata dai leader politici israeliani, aggiungendo che non è stata ancora presa alcuna decisione.

A Gaza, le preghiere mattutine per l'Eid al-Fitr - che segna la fine del mese sacro del Ramadan - sono state annullate mentre gli attacchi aerei continuavano. Oggi sono previsti nove funerali.

Le sirene di allarme e il lancio di razzi sono continuati in Israele questa mattina. A metà pomeriggio, vari razzi hanno raggiunto Tel Aviv e il centro di Israele. Hamas e la Jihad islamica palestinese hanno lanciato almeno 1.600 razzi verso Israele da lunedì sera, di cui 400 che non hanno raggiunto gli obiettivi e sono atterrati a Gaza, ha detto il colonnello Conricus, aggiungendo che il sistema di difesa missilistica Iron Dome di Israele ha avuto un tasso di intercettazione del 90%.

Molti voli da e per Israele sono stati cancellati, anche se il principale aeroporto internazionale, vicino a Tel Aviv, rimane aperto.

I combattimenti sono i peggiori da quando le due parti hanno combattuto una vera e propria guerra nel 2014. Israele e Hamas hanno combattuto tre guerre da quando il gruppo militante ha preso il controllo della Striscia di Gaza nel 2007 e ci sono state diverse escalation dalla primavera del 2018.

Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha detto ieri che avrebbe inviato Hady Amr, l'alto funzionario del dipartimento di Stato con il portafoglio israelo-palestinese, in Israele per cercare di incoraggiare gli sforzi di mediazione.

Anche le Nazioni Unite e l'Egitto stanno facendo pressioni per mediare nel conflitto, anche se Israele finora ha detto di non essere pronta per un cessate il fuoco. "Siamo nel bel mezzo della nostra offensiva, sta diventando più potente e crescendo, perché ci sono molte cose che desideriamo ottenere in questa operazione", ha detto Tzachi Hanegbi, il ministro per gli Affari degli insediamenti e osservatore del gabinetto di sicurezza, alla radio dell'Esercito israeliano.

La dimostrazione di forza di Hamas sembra essere un tentativo di conquistare i palestinesi frustrati le cui lamentele sono aumentate per quelli che considerano come anni di tentativi da parte di Israele per cacciarli da Gerusalemme.

Il ministro della Difesa israeliano, Benny Gantz, ha ordinato la convocazione di 10 gruppi di riserva della pattuglia di frontiera affinchè forniscano assistenza negli sforzi di polizia.

Il portavoce della polizia, Micky Rosenfeld, ha detto che la polizia di frontiera ha arrestato 374 persone in tutto il Paese che sono state coinvolte in rivolte e disordini durante la notte e ha aggiunto che 36 agenti di polizia sono rimasti feriti.

cos

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May 13, 2021 09:03 ET (13:03 GMT)