MILANO (MF-DJ)--Nel pieno del processo di vendita, irrompe il ribaltone ai vertici di Italia Trasporto Aereo. Nel corso di un consiglio d'amministrazione ad altissima tensione, nel corso del quale sono anche emerse perdite superiori a un terzo del capitale dall'esame dei conti di Ita, i sei consiglieri uscenti, tutti ovviamente espressione del Mef che è azionista unico della compagnia, hanno deciso di concentrare le deleghe operative nelle mani di Fabio Lazzerini, amministratore delegato, per depotenziare il presidente esecutivo, Alfredo Altavilla, lasciandogli i soli poteri attribuiti al suo predecessore, Francesco Caio. Quelli cioè di presidente semplice.

L'ultima parola, scrive MF, spetterà all'assemblea degli azionisti convocata per l'8 novembre Una vera e propria resa dei conti, consumata irritualmente durante una riunione del board che non aveva la questione deleghe all'ordine del giorno. L'ultima parola spetterà però all'assemblea degli azionisti convocata per l'8 novembre: da fonti governative è trapelato in tarda serata che le deleghe resteranno congelate fino ad allora perché, è la spiegazione, se vengono attribuite dall'assemblea, è l'assemblea il solo organo legittimato a revocarle. Tra le deleghe di Altavilla c'è ovviamente anche quella che gli attribuisce la gestione delle operazioni straordinarie, e quindi del processo di privatizzazione di Ita, quel processo cioè che il manager ex Fca era stato chiamato ad avviare e finalizzare fin dalla sua nomina, il 17 giugno 2021, e che invece avrebbe aperto la frattura col dicastero di via XX Settembre.

La battaglia delle deleghe per depotenziare Altavilla La situazione è precipitata proprio nel pieno dei negoziati in esclusiva per la vendita del 50% più un'azione della compagnia, che vede in data room il fondo Certares Management con i partner commerciali Air France-Klm e Delta, preferiti dal Mef alla prima cordata che si era fatta avanti, quella costituita da Msc del gruppo Aponte e da Lufthansa. La trattativa in esclusiva dovrebbe chiudersi il 31 ottobre, dopo essere stata prorogata di un mese rispetto alla prima scadenza del 30 settembre scorso. La partita delle deleghe, invece, non si chiude qui. Si apre ora la questione di legittimità della sortita dei consiglieri.

glm


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October 13, 2022 02:55 ET (06:55 GMT)