ROMA (MF-DJ)--Da vent'anni lavorano al call center di Alitalia, alle dipendenze di varie aziende, l'ultima Almaviva Contact. Hanno sempre salvato il posto grazie alla clausola sociale che ha garantito il loro riassorbimento a ogni cambio di appalto. Ma adesso i 621 lavoratori, 570 a Palermo e 51 a Rende (in Calabria), rischiano di perdere il lavoro nel passaggio di testimone fra Alitalia e Ita.

Lo scrive La Repubblica dopo che la nuova compagnia aerea, che ha come azionista unico il ministero dell'Economia, ha affidato il servizio clienti alla società Covisian, con una nuova gara espletata in pochi giorni in pieno agosto senza aver avviato nessuna procedura per salvaguardare i dipendenti. I sindacati delle telecomunicazioni di Cgil, Cisl e Uil e la stessa Almaviva Contact, che muove una serie di contestazioni alla gara, hanno chiesto da settimane l'apertura di un confronto con il governo in un momento doppiamente delicato. Da un lato la vertenza dei 10.500 lavoratori Alitalia del settore trasporti, dall'altro la battaglia sulle delocalizzazioni.

Finalmente oggi pomeriggio alle 17h00 la vertenza approda al Ministero del Lavoro, dove Andrea Orlando ha convocato tutte le parti a cominciare dai vertici di Ita e delle due imprese, che lo scorso anno hanno già applicato la clausola sociale per il passaggio da Almaviva a Covisian di più di 200 lavoratori palermitani della commessa Sky.

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September 07, 2021 04:01 ET (08:01 GMT)