ROMA (awp/ats/ans) - Nel mese di maggio 2024, l'indice nazionale italiano dei prezzi al consumo per l'intera collettività, al lordo dei tabacchi, è aumentata dello 0,2% su base mensile e dello 0,8% su base annua.

Lo comunica l'Istituto nazionale italiano di statistica (Istat) confermando la stima preliminare. Confermata anche la stima preliminare dell'indice dei prezzi al consumo armonizzato (Ipca, un indicatore che consente di raffrontare il rincaro a livello dei paesi dell'Unione europea e dell'Associazione europea di libero scambio, di cui fa parte anche la Svizzera), che aumenta dello 0,2% su base mensile e dello 0,8% su base annua.

L'"inflazione di fondo", al netto degli energetici e degli alimentari freschi, decelera, come quella al netto dei soli beni energetici (entrambe da +2,1% a +2,0%). Mentre l'inflazione acquisita per il 2024 è pari a +0,8% per l'indice generale e a +1,8% per la componente di fondo.

I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, denominato "carrello della spesa" in Italia, rallentano su base tendenziale dal +2,3% di aprile al +1,8% di maggio, come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto che passano da +2,6% di aprile a +2,5% di maggio.