Nel terzo trimestre la produzione industriale italiana dovrebbe vedere una crescita congiunturale del 30% e anche le prospettive per il periodo ottobre-dicembre sono positive seppure più incerte, secondo le previsioni di Prometeia.

Stamani Istat ha stimato per agosto una crescita del 7,7% su mese dal +7% (rivisto) di luglio e una flessione dello 0,3% a livello tendenziale dal -8,3% (rivisto da -8%) del mese prima, ben oltre le attese degli analisti.

"La forte crescita di produzione industriale ad agosto ha permesso all'Italia di raggiungere per prima, fra i grandi Paesi europei, il completo recupero dei livelli di attività industriale precedenti la pandemia", scrive Prometeia, sottolineando che numerose imprese, a differenza degli anni scorsi, potrebbero essere rimaste aperte nel mese in esame per recuperare le perdite registrate nel 'lockdown'.

Per settembre il centro studi vede un calo congiunturale dello 0,5% e rialzi dello 0,3% sia a ottobre che a novembre, segnalando comunque la possibilità di ampie revisioni data l'incertezza della situazione.

(Antonella Cinelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)